Con la primavera prossima da Torino a Savona in autostrada

Con la primavera prossima da Torino a Savona in autostrada Si raggiungerà la Riviera in poco più di un'ora e mezzo Con la primavera prossima da Torino a Savona in autostrada Il tratto in costruzione dal capoluogo piemontese a Fossano (49 km) completerà così la direttrice dalla pianura al mare - Un grande viadotto Milioni di italiani usano l'automobile e non temono più le grandi distanze, soprattutto perché l'Italia dispone già di una estesa ossatura autostradale che scorre, attualmente, lungo 2900 chilometri; entro l'anno i chilometri saranno poco meno di quattromila. Per il 1971 le autostrade si snoderanno per 6000 chilometri. E' stato più volte rilevato che la città più motorizzata d'Italia, Torino, è rimasta per lungo tempo dimenticata dai grandi piani autostradali. Adesso, questo inspiegabile divario sembra però destinato ad annullarsi con l'approssimarsi di alcune grandi realizzazioni; come ad esempio la sospirata Torino-Piacenza (per ora in esercizio in Piemonte soltanto da Torino ad Asti) e il completamento della Tangenziale nonché della Torino-Savona. Presto il capoluogo piemontese disporrà insomma di quelle moderne infrastrutture indispensabili, sia per lo sviluppo del turismo, sia, soprattutto, per la realizzazione del piano regionale che, nell'intento di riorganizzare il polo torinese e di diffondere lo sviluppo economico sul territorio, è interessato a che si attivino e si attrezzino molte linee di espansione. Una di queste linee è, appunto, il cosiddetto « asse » Torino-Savona, che, tra l'altro, assicurerà alla zona di Mondovì-Cuneo, una notevole localizzazione industriale alle spalle del porto di Savona. Questo importante collegamento è servito finora, oltre che dalla strada statale, dagli 84 chilometri di autostrada in esercizio da tre anni tra Savona e.Fossano. Resta da ultimare il secondo tratto, da Fossano a Torino, di 49 chilometri. La Società che gestisce l'autostrada ha, a questo proposito, assicurato che il programma prestabilitp per i lavori sarà rispettato, anzi l'apertura al traffico avverrà con anticipo sulle scadenze. A questo scopo circa un migliaio di operai procede ai lavori a ritmo serrato e, entro la prossima primavera, anche il tratto Torino-Fossano potrà essere transitabile. Dal capoluogo piemontese si potrà così andare in poco più di un'ora e mezzo a Savona. Questa parte dell'autostrada ha caratteristiche analoghe al resto del tracciato. La Torino-Fossano si divide in quattro tronchi, attualmente in avanzata fase di costruzione. Il primo, tra Fossano e Marene, è lungo 16 chilometri circa ed è quello che condiziona anche i tempi di esecuzione dell'intero tratto. Esso comprende infatti il ponte sulla Stura di Demonte, formato da due viadotti che complessivamente misureranno 2700 metri. Questo lunghissimo ponte, che rappresenta la più difficile ed impegnativa opera dell'intera autostrada, attraverserà, a 80 metri di altezza, la estesa depressione nella quale scorre il torrente Stura, presso Fossano. Partendo dal casello di Fossano (già in esercizio) il grande viadotto comincerà dopo tre chilometri e mezzo. L'autostrada proseguirà poi sulla sponda sinistra del torrente, adagiandosi infine sulla piana di Cervere. Quattro chilometri a levante di Marene, presso la statale 130, sorgerà lo svin colo che servirà anche Savigitano e Bra. n secondo tronco condurrà da Marene a Carmagnola in ventun chilometri. Attraversata la ferrovia CantalupoCavallermaggiore, circa un chilometro a est di Madonna del Pilone, il tracciato supera la ferrovia e la strada provinciale di Carmagnola-Bra per giungere alla stazione di uscita, in località Varaschi, Il terzo e quarto tronco completano il tracciato in 13,6 chilometri, fino alla Tangenziale Sud di Torino (in co struzione). Lasciato il casello di Carmagnola, dopo quasi 11 chilometri si giungerà allo svincolo di «Castello la Rotta», nel comune di Moncalieri. Quindi, l'ultimo tratto, in poco più di 2 chilometri e mezzo, porterà l'autostrada allo svincolo di Torino che sorgerà in prossimità della Tangenziale Sud. A questo punto, purtroppo bisogna ricordare che i vantaggi dello scorrimento sulla linea del mare di Savona ri scoiano di venire in buona parte annullati dalla strozzatura alle porte di Torino. Ancora una volta il traffico finirà nell'« imbuto » di Moncalieri e fino a quando la Tangenziale non sarà completata l'ingresso, o l'uscita dalla città, pregiudicheranno la funzione dell'importante e attesissima arteria. m. m L'autostrada Torino-Fossano: uno dei giganteschi viadotti in costruzione (Alifoto)