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opere di bontà di «Specchio dei tempi» opere di bontà di «Specchio dei tempi» Abbiamo portato 100 mila lire a un giovane paralizzato - Altre offerte a una donna abbandonata dal marito, e a famiglie in gravi condizioni economiche Una ragazza di 13 anni, Rita Abrile, studentessa di terza media a Cassine in provincia di Alessandria, si è presa a cuore la sorte di un falegname, Giuseppe Carozzl, 34 anni, "he una malattia ha privato dell'uso delle gambe. Per alutarlo e offrirgli una carrozzella, ha aperto una sottoscrizione tra 1 clienti del bar del padre. Ha raccolto 70 mila lire, ma non erano sufficienti. Cosi Rita ha scritto a Specchio dei tempi' e ieri abbiamo contribuito con 100 mila lire alla sottoscrizione. « Ora Giuseppe — ci ha detto la ragazza — è all'ospedale San Martino di Genova; quando tornerà troverà la carrozzella che gli permetterà di muoversi e di rivedere ancora i vecchi amici ii. Specchio dei tempi ha anche aiutato altri casi penosi che ci erano stati segnalati nei giorni scorsi. AUa signora Clotilde B., abitante in via Soana, con 4 figli, abbiamo portato 50 mila lire. Da tempo è stata abbandonata dal marito, le sue condizioni economiche sono tristi. La figlia, di 13 anni dovrebbe farsi operare a un braccio, gravemente menomato In seguito a una caduta. Una scolara di 7 anni ha segnalato a Specchio dei tempi che un suo compagno di classe n ha perso il papà, che era giovane, aveva soltanto 38 anni! ». Siamo andati a trovare 11 bambino — Dario Milani, 8 anni — che abita con .a mamma in un misero alloggi'', e gli abbiamo consegnato 50 mila lire. La stessa cifra è stata portata alla famiglia G. di Settimo. E' composta di padre, madre e una bimba di 8 anni, Gabriella, poliomielitica. Un'amica ha scruto a La Stampa: « Attualmente Gabriella porta un appa recchìo ortopedico inadatto, essendole stato applicato da oltre 3 anni, e piange perché le provoca dolore ».; Domenico Ruotolo e la moglie, settantenni, vivono presso parenti in una cascina di regione Case Nuove a La Loggia. Sono invalidi, non hanno pensione. Una bambina ha scritto a Specchio dei tempi: « Donagli un sorriso, che la vita gli ha sempre negato u. Abbiamo consegnato loro 40 mila lire. Alla signora Maria Taranta, 70 armi (corso Moncalieri 5) abbiamo portato un apparecchio radio per rompere la monotonia delle ore di solitudine, e un sussidio di 20 mila lire. Infine Specchio dei tempi ha acquistato una carrozzella per U figlio paralitico della signora Maria D., di Calasse. Vivono in condizioni misere, non avrebbero mai potuto fare quella spesa. 4 ì