Ragazzi di istituti professionali

Ragazzi di istituti professionali RIMEDIAMO VOLENTIERI A UNA PARZIALE DIMENTICANZA Ragazzi di istituti professionali Quasi tutti confidano: «Ho scelto questo tipo di scuola per arrivare presto ad un impiego» - La figlia di un agricoltore: « Aspiro al diploma per lavorare e vivere in città » - Una studentessa: « Voglio proseguire in ragioneria, poi l'Università » - La campionessa di dattilografia: « Ho dovuto rinunciare ai corsi superiori perché papà è stato licenziato » Alcuni studenti hanno espresso ti laro rammarico a «La Stampa » perché sono stati « trascurati » i migliori degli istituti professionali. Spiegano: « Anche noi abbiamo degli 8 o del 9. Sono voti sudati sui libri e non valgono meno di quelli del liceo». E' giusto e rimediamo volentieri. Abbiamo sentito 11 parere di alcuni professori e presidi. Sono tutti d'accordo nel dire che l'insegnamento professionale non è facile. Si tratta di corsi che in due o tre anni preparano all'Impiego o al lavoro specializzato di officina. Le richieste di personale vengono fatte dagli Interessati alle segreterie. Quasi sempre 1 neodiplomati passano dalla scuola all'impiego senza neppure un giorno di vacanza. Gli istituti professionali aprono anche la strada alle superiori con un esame integrativo che verrà presto abolito per alcuni tipi di studio. Ecco alcuni u profili » di studenti in gamba. Tutti hanno una media superiore ail'8. Cominciamo con un gruppo. Pierina Richlardi - della Bo- selli — sta ultimando gli esami da contabile. E' sempre stata tra le prime della classe. Pensa alla bella votazione ormai con di- iiiiuiiiiiiiiiiiiniiiHiiiiiiiiiMiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiu . sta?c5,: « f" vrossima settimana «"j*? JtMUuonf alluffl^ c™' tabllità dt Hna impresa edile. So no contenta perché lo stipendio è buono, 60 mila lire al mese. Se mi annoterò posso sempre rtprendere a studiare, magari di sera ». iiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiimiiiiiiiimiiiiiii C'è chi ha scelto 1 corsi di segretaria d'azienda « perché mi ispiravano fiducia », come Sandra Bevilacqua e ne è rimasta soddisfatta. Afferma: « Volevo una scuola che mi consentisse di lavorare entro breve tempo e l'ho trovata. Sono arrivata al terzo anno senza fatica. Ora pasco gli esami per il diploma, vado in vacanza, a settembre c'è un posto presso un commercialista che mi aspetta ». Ecco un'altra segretaria d'azienda: Gabriella Riva. Spiega. « La mia scelta non poteva essere diversa. Non ho più il babbo e mia madre con il suo lavoro di addetta alla refezione scolastica non poteva mantenermi a studi trqppo lunghi ». Ha preferito sacrificarsi per consentire al fratello maggiore di terminare 1 corsi di perito all'Avogadro. A giorni si diplomeranno entrambi, per Gabriella c'è già un lavoro in vista. Ancora una studentessa in gamba della Boselll. E' Maria Luisa Vagitolo, bruna e graziosa, campionessa della macchina per scrivere. Ha vinto l'ultima gara regionale di stenodattilografia tra gli iscritti degli istituti professionali, ha ottenuto un ottimo piazzamento nel concorso nazionale di Montecatini. Sta sostenendo 'gli esami per la licenza di stenodattilografa. Ad ottobre si iscriverà all'ultimo corso di segretaria d'azienda. E' decisa ti prossimo anno ad iscriversi ai corsi serali di ragioneria. « Era sempre stato il mio sogno, ma ho dovuto accontentarmi di uno studio più sbrigativo perché al momento della scelta papà era stato licenziato ». Ha un sorriso simpatico e cordiale Franca Susenna. Frequenta il primo corso per segretaria d'azienda al Lagrange. Vive con il padre in un cascinale della collina. Ha perso la mamma pochi mesi fa ed ora tocca a lei vendere al banco di frutta e verdura in piazza Borrominl. Non si lamenta, ma si preoccupa perché n il babbo ed io non possiamo far fronte da soli a tutte le cure che richiedono la campagna, le mucche, le galline e i conigli ». Quindi appena preso il diploma, « veniamo in città ed io mi Impiego ». La compagna Giuliana Baldovino Invece vorrebbe proseguire gli studi « perché ho visto che riesco a cavarmela senza fatica ». Forse 11 prossimo anno si iscriverà a ragioneria. Merla Luisa Dogliani al primo anno per segretaria d'azienda al Lagrange è contenta « della scelta fatta ». Soggiunge sorridendo: « Temevo di non farcela con dei corsi più lunghi ed impegnativi, invece ora credo che arriverò fino al diploma di perito aziendale ». Ha fretta di arrivare al diploma Renata Tempesta, secondo anno per contabile al Bosso: « Devo aiutare i miei, siamo in tre fratelli e solo mio padre lavora ». Comunque non ha rimpianti: « E' uno studio che mi piace ed apre parecchie strade nel campo dell'impiego ». Anche Daniela Demarck, primo corso per segretaria d'azienda nella stessa scuola, vuole lavorare appena possibile per aiutare 11 padre invalido. Spera comunque di poter « proseguire con ragioneria e poi magari iscrivermi all'Università a. Chiudiamo la sfilata con due ragazzi. Giorgio Angeloni si è diplomato fresatore meccanico al¬ lo Zerboni. Dice: « Ho scelto l'istituto professionale perché avevo bisogno di mettermi a lavorare il più presto possibile, poi non avevo troppa voglia di studiare a. Vuole un posto che gli consenta di seguire i corsi serali per perito industriale. Sta vagliando le offerte di lavoro anche Luciano Ruffinatto, aggiustatore, diplomato al Plana. E' deciso ad accettare soltanto « qualcosa dt interessante, altrimenti continuerò gli studi ». La sua scelta al termine delle medie è stata determinata dal fatto che « non sono mai stato uno studente modello e l'istituto professionale era meno impegnativo di altri studi ». » Colonie Fiat — I bambini partiti mercoledì per la colonia di Igea Marina e giovedì per la colonia montana di Sauze d'Oulx sono giunti felicemente a destinazione. fÉl 1 più bravi: Ruffinatto, Riva, Dogliani, Demarck, Tempesta, Susenna, Bevilacqua, Richiardi, Baldovino, Vogliolo, Angeloni

Luoghi citati: Montecatini, Oulx