Il sindaco di Berlino invita a riconoscere gli attuali confini di Tito Sansa

Il sindaco di Berlino invita a riconoscere gli attuali confini Di ritorno dalla missione compiuta a Varsavia Il sindaco di Berlino invita a riconoscere gli attuali confini Schuetz dichiara- che la frontiera dell'Oder-Neisse e la Germania comunista sono «realtà» - Aspri attacchi della Cancellerìa (Dal nostro corrispondente) Bonn, 25 giugno. Il borgomastro di Berlino, Klaus Schuetz, che la settimana scorsa si è recato in Polonia per incarico del ministro degli Esteri Willy Brandt (e a Varsavia è stato ricevuto dal ministro degli Esteri polacco Jedrychowski) si è dichiarato a favore del riconoscimento delle « realtà esistenti » e governo di Bonn che -tutti i problemi di confine debbano venire rinviati alla firma di un trattato di pace per la Germania. In un articolo che verrà pubblicato domani dal settimanale amburghese Die Zeit, Klaus Schuetz critica le « garanzie verbali e le dichiarazioni» che vengono fatte da Bonn ai polacchi e scrive che « le chiacchiere di un trattato di pace impediscono la riconciliazione dei due popoli ». Secondo Schuetz, che è stato criticatissimo già stasera dal portavoce del partito democristiano del cancelliere Kiesinger, per normalizzare le relazioni tra la Germania Federale e la Polonia è necessario «riconoscere le realtà esistenti » e, sulla base di esse, avviare un colloquio per ottenere un ordinamento di pace in Europa collegato con trattati per la rinuncia alla violenza. Il borgomastro di Berlino scrive: « Una realtà è il confine occidentale polacco, con la Cecoslovacchia e, sulla linea Oder-Neisse, con la Germania Orientale. La sicurezza di questa frontiera non è in discussione per i polacchi, è uno dei problemi centrali della loro politica e il punto cardinale delle relazioni tra i popoli tedesco e polacco ». Minando quello che è il pilastro centrale della politica per la Germania del governo di Bonn, Schuetz propone il riconoscimento del¬ l'esistenza statale della Germania comunista. Egli dice: « L'esistenza statale della "Ddr" è cosi ovvia come l'appartenenza di Berlino occidentale alla Germania federale » e ammonisce coloro che pensano all'impiego della forza per riconquistare alla Germania i territori a oriente della linea OderNeisse. «Costoro non hanno alleati in alcun posto ». Dopo avere riferito che in Polonia si nota nei confronti della Germania una nuova atmosfera « che rende possibili degli accordi», e che Varsavia cerca vie e formule che possano venire accettate in Germania, il Borgomastro di Berlino invita i tedeschi a dar prova di buona volontà. « Il popolo polacco — afferma — deve avere la sicurezza che nulla verrà cambiato nelle realtà esistenti». Tito Sansa 4

Persone citate: Kiesinger, Klaus Schuetz, Willy Brandt