La Camera approva i diritti della difesa

La Camera approva i diritti della difesa La Camera approva i diritti della difesa Votati gli articoli, oggi la legge sarà approvata nel complesso - Poi passerà al Senato (Nostro servizio particolare) Roma, 18 giugno. La Camera ha approvato stasera gli articoli della legge che estende i diritti dei difensori e degli imputati alle indagini preliminari della polizia e dell'istruttoria penale. Il provvedimento, che sarà votato domani nel suo complesso e poi trasmesso al Senato, si è reso necessario per sanare il conflitto apertosi con la Corte di Cassazione dopo una sentenza della Corte Costituzionale, in attesa della riforma del Codice di procedura penale che non avverrà prima del 1971. La sentenza stabiliva che le garanzie per la difesa fossero applicate sia nell'istruttoria formale sia nell'istruttoria sommaria, La Cassazione, invece, limitava i diritti difensivi alla sola istruttoria formale e — come ha notato il relatore on. Giuliano Vassalli (psi) — contemporaneamente ampliava il ricorso alle istruttorie sommarie «proprio per impedire quelle stes. se garanzie che si ritenevano pregiudizievoli per uno svolgimento rapido e fecondo della giustizia e per un più sicuro accertamento della verità contro l'imputato ». Quando la nuova legge sarà pubblicata, ogni indiziato o imputato avrà diritto al difensore di fiducia o d'ufficio sin dalle « sommarie ir.)orinazioni » della polizia giudiziaria. Il legale assisterà alle ricognizioni di persona, ma non agli interrogatori e ai confronti, come previsto dalla riforma della procedura penale. La polizia e la magistratura avranno l'obbligo d'informare i difensori sugli atti di ricognizione o di perquisizione depositandone i processi verbali. Altre innovazioni: la polizia giudiziaria potrà procedere all'interrogatorio sommario d'un indiziato, a ricognizioni, ispezioni o confronti soltanto nei casi di urgente necessità di raccolta delle prove. L'interrogatorio formale spetta unicamente al magistrato che, in ogni caso, deve vagliare gli atti precedentemente compiuti dalla polizia. Le nuove norme stabiliscono che la polizia potrà trattenere i fermati « solo per il tempo strettamente necessario ai primi accertamenti ». 1. f.

Persone citate: Giuliano Vassalli

Luoghi citati: Roma