Fermato l'amico del cuore

Fermato l'amico del cuore A mezzanotte primo risultato delle indagini Fermato l'amico del cuore Piange disperato e dice: «Non ho mai preso un soldo da Martine; lavoro nel negozio di mia sorella in via Garibaldi » ; è trattenuto per collaborare all'inchiesta - Si cerca uno sfruttatore - Sopralluogo nella stanza di via Nizza - Un'amica: « L'ho vista salire su una "125" » - Sospetti sul presunto assassino di Roma Ora che il corpo nudo ha un nome, polizia e carabinieri, concordi, indirizzano le Indagini nell'ambiente del « mondo di notte ». Non quello del marciapiedi, con le donne sfatte dal trucco pesante. Martine non aspettava 1 clienti sotto 1 lampioni. Il suo viso non aveva ombra di rossetto, ne le sue unghie di lacca. Trovava gli amici nel locali da ballo, nei « night ». Una « squillo » di tono: di quelle che hanno gU sfruttatori eleganti come « play-boy », con l'abito edoardiano tagliato dal migliori sarti, e sfrecciano al volante di macchine di lusso, frequentano 1 migliori ristoranti. Forse 6 mutile cercare Giancarlo, che l'ha rovinata. Negli ultimi tempi, compariva ogni sera al « Mack imo », un locale notturno, in via Camerana 11, con un giovane elegante, dal naso appuntito, che pilota una spider rossa. La polizia lo rintraccia a mezzanotte in un bar di via Po. E' Ugo Goano, 26 anni, via Leoncavallo 131. Dice: « Non mi ha mai dato un soldo. Io ero l'amico del cuore ». Gli chiedono: « Come vivi? i, risponde: « Aiutando mia sorella, che ha un negozio di bomboniere in via Garibaldi ». Possiede una Dino rossa, vive solo: ha perso la madre tre mesi fa. Incontrava Martine al « Mack uno », poi andavano insieme nel « pied-à-terre » che la ragazza divideva con un'amica, Carla, in via Nizza 99. Una stanza in fondo a un cortile: un grande letto, tende di plastica rossa e gialla che nascondono le pareti grigie, un armadio, un tavolo. « No, qui non portava i clienti. Solo gli amici ». Uscendo, Ugo Goano scoppia in un pianto dirotto. La polizia lo trattiene con una formula molto inglese: « Per collaborare alle indagini della giustizia » Gli agenti sono andati a prendere la Dino rossa, per confrontare il battistrada con le tracce rilevate sul luogo del delitto. Ugo Goano ha un alibi. Dicono al « Mack imo »: « Di solito, veniva a incontrare Martine tra le dieci e mezzanotte. Ma Ieri sera e venuto all'una: appariva abbattuto, ha detto dt non essere riuscito a trovarla. Ha aggiunto: " Poco fa, mi sono preso una multa da due carabinieri ". E' rimasto ad aspettare fino all'alba, poi se n'è andato ». Uno dei carabinieri lo conosce: « Mi ricordo la multa, ma non so se gltel'ho data ieri sera o prima. So che ieri sera, all'una, Ugo Goano era al "Mack uno". L'ho visto ». Si fa il nome di uno sfruttatore che avrebbe avanzato delle pretese sui guadagni di Martine. C'è un'altra testimonianza, quella di un'amica. Si chiama Clara Sabanl, 25 anni, è forse l'ultima che abbia visto la giovane viva. Dice: « Erano le 23,30, in corso Matteotti. E' salita su una 125 bianca, con due giovani a bordo » I clienti di un'osteria di Nichelino avrebbero visto, un paio d'ore dopo, un'auto bianca, ferma, con due uomini e una ragazza: «Ci è parso che ..litigassero, ma non ci abbiamo fatto molto caso ». Poco dopo, 11 corpo senza vita di Martine veniva scaricato nel fosso, di fronte all'ippodromo. Vendetta di imo sfruttatore o delitto di un sadico? Non si trascura nessuna traccia. Sono state distribuite agli agenti anche le fotografie di Benedetto Guido Simpolo, il cameriere scomparso da Roma e sospettato di aver ucciso la giovane tedesca a Villa Borghese. Un delitto che presenta singolari analogie con questo: e la polizia romana dice di avere la prova che 11 ricercato si è diretto verso Torino. Le sorelle della morta, Cristiane e Josette, interrogate La notizia ai genitori di Martine nella casa di Moncalieri

Persone citate: Benedetto Guido Simpolo, Clara Sabanl, Ugo Goano

Luoghi citati: Moncalieri, Nichelino, Roma, Torino