Chi sono i vincitori dei premi dei Lincei

Chi sono i vincitori dei premi dei Lincei Assegnati alla presenza di Saragat Chi sono i vincitori dei premi dei Lincei Rita Levi Montale™ (20 milioni) per la medicina; Coretta King (10 milioni) per un'impresa di alta umanità - Tra gli altri premiati (5 milioni) il fisico milanese Simonetta; i torinesi Pinoti», fisiologo, e Mottura, anatomo patologo Roma, 13 giugno. 11 presidente della Repubblica, Saragat, è intervenuto stamane all'adunanza solenne dell'Accademia dei Lincei, a Palazzo Corsini, a chiusura dell'almo accademico. Saragat è stato accolto, al suo arrivo, dal vice presidente della Camera Lucifredi, dal vice presidente del Senato Viglianesi, dal ministro- Bosco in rappresentanza del governo e dal presidente della Corte costituzionale Branca. Il presidente' dell'Accademia, prof. Segre, ha svolto una breve relazione sulle attività dell'Accademia. Intrattenendosi sull' attribuzione del Premio nazionale «Presidente della Repubblica» per le scienze fisiche, matematiche e naturali, conferito al prof. Massimo Simonetta, ordinario di chimica-fisica nell'Università di Milano, il prof. Segre ha presentato il vincitore al Capo dello Stato, il quale gli ha consegnato il premio di cinque milioni. Il prof. Simonetta ha 49 anni, è nato a Pella (Novara) ed è ordinario di chimica e fisica all'Università di Milano. Ha raggiunto con i suoi studi e le sue scoperte una larga risonanza internazionale, tanto da essere considerato da autorità scientifiche di fama mondiale come uno dei « leaders » della giovane generazione di studiosi e ricercatori nel mondo, in un campo che è oggi tra i più avanzati e fecondi del pensiero chimico di avanguardia. Sono stati successivamente conferiti due premi del ministero della Pubblica Istruzione, di 4 milioni ciascuno, per l'astronomia, geodesia e geofisica e per la filologia e linguistica, attribuiti, rispettivamente, al prof. Leonida Rosina, ordinario di astronomia nell'Università di Padova e al prof. Carlo Diano, ordinario di letteratura greca nell'Università di Padova. Quindi vi è stato l'annuncio dei vincitori dei premi « Antonio Feltrinelli », « Carlo Erba alla memoria di Gianni Pauletta » e del premio dell'Istituto nazionale- delle assicurazioni (Ina). I premi « Antonio Feltrinelli » sono stati così assegnati: premio internazionale «Antonio Feltrinelli» per la medicina (venti milioni), alla prof. Rita Levi Montalcini, Full professor of department of biology of the Washington University (S. Louis) e direttore del Centro di neurobiologia del Cnr in Roma; premio « Antonio Feltrinelli », per una impresa eccezionale di alto valore morale e umanitario (dieci milioni), alla signora Coretta Scott vedova King; premi « Antonio Feltrinelli » riservati a cittadini italiani, per la medicina (cinque milioni ciascuno), ai professori: Giovanni Moruzzi, direttore dell'Istituto di chimica biologica dell'Università di Bologna; Giacomo Mottura, ordinario di anatomia e istologia patologica dell'Università di Torino; Oreste Pinotti, ordinario di fisiologia umana dell'Università di Torino e Giulio Raffaele, ex direttore dell'Istituto di malariologia « E. Marchiafava » di Roma. Ecco i vincitori di altri premi e borse di studio: Premi del ministero della Pubblica Istruzione: per le scienze filosofiche, (250 mila lire), al prof. Renzo Raggiunti, ordinario di filosofia e pedagogia nell'istituto magistrale statale « L. A. Paladini » di Lucca; per le Scienze economiche, sociali e politiche (250 mila lire), al prof. Mario Fotia, incaricato triennale di materie giuridiche ed economiche nell'istituto professionale di Stato per il commercio « Garrone » di Roma; per l'archeologia, storia e geografia antica (250 mila lire) al prof. Raffaele Ruta, ordinario di materie letterarie nella scuola media statale « G. Carducci » di Bari. E ancora: per la storia medioevale e moderna, scienze ausiliarie e geografia antropica (250 mila lire) al prof. Raffaele Molinelli, preside incaricato del liceo classico di Jesi; per la scienze giuridiche, (250 mila lire), al prof. Dante Cecchi, preside di ruolo dell'istituto magistrale statale «D. Alighieri» di Cingoli (Macerata); per la filologia e linguistica del mondo antico (250 mila lire), al prof. Sergio Daris, ordinario di lettere greche e latine nel liceoginnasio «D. Alighieri» di Gorizia; per la filologia e linguistica del mondo moderno, (250 mila lire), alla prof.ssa Irene M. Malecore, ordinario di materie letterarie nella scuola media statale « F. Filzi » di Napoli; per la storia e critica dell'arte e della poesia (250 mila lire), alla professoressa Isa Belli Barsali, ordinario di storia dell'arte nel liceo-ginnasio « Virgilio » di Roma. Premio internazionale del¬ l'Istituto nazionale delle Assicurazioni (I.N.A.) (un milione) assegnato al prof. Raffaele D'Addario, preside della facoltà di Scienze politiche di Roma. Premio internazionale «Eugenio Morelli» (due milioni), destinato a studi di pneumologia,, assegnato al prof. Ramon Viswanathan, direttore del Vallabhhai Patel Institute della Università di Nuova Delhi. Premio internazionale «Guido Lenghi» (due milioni), destinato a studi di virologia biologica o clinica, assegnato al dott. Giulio Tarro. Premio « Dott. Giuseppe Borgia» (500 mila lire), destinato a lavori di energetica muscolare, assegnato al dott. Pietro Enrico Di Prampero. Premio «Battista Grassi» (300 mila lire), destinato a lavori originali nel campo della zoologia, tarassitologia e talassografia biologica, asassegnato al dott. Giuseppe Giaccone. Premio « Alfonso Susca » (500 mila lire), per il miglior lavoro sul tema « Contributo alla storia della questione meridionale in Italia », assegnato al dott. Francesco Balletta. Borsa di studio « Carlo A. Miranda», (un milione), per la chimica e applicazioni, assegnato al dott. Gustavo Avitabile. Premio « Carlo Erba alla memoria di Gianni Pauletta » (un milione), destinato alla fisiopatologia endocrina ed assegnato al dott. Italo Covelli. Borse di perfezionamento post-universitario negli studi di chimica, della « Fondazione Guido Donegani» (un milione 200 mila lire ciascuno) destinate all'ing. Alberto Passerone ad ai dottori Maria Grazia Cattania, Giuseppe Cusmano, Francesco D'Andolfo, Maria Liliana Graziano, Luigi Toniolo e Gaetano Zecchi. (Ansa)