L'espansione industriale nel Mec prosegue a un ritmo assai elevato

L'espansione industriale nel Mec prosegue a un ritmo assai elevato I risultati di un'inchiesta tra i capi d'azienda della Comunità L'espansione industriale nel Mec prosegue a un ritmo assai elevato Anche le prospettive per l'immediato avvenire sono buone - La situazione è giudicata particolarmente brillante in Italia: previsto un incremento negli investimenti del 23 per cento (Dal nostro corrispondente) Bruxelles, 4 giugno. Ottimismo per l'andamento dell'economia comunitaria, ma soprattutto grande ottimismo per la produzione e lo sviluppo industriale in Italia: in- sintesi questo è il risultaio dell'inchiesta congiunturale effettuata dalla commissione del Mec presso gli imprenditori dei 6 Paesi. Per quanto riguarda l'insieme della comunità; gli imprenditori intervistati, secondo un « campione » che dovrebbe permettere di avere un quadro sufficientemente vasto delle opinioni dei capi d'azienda di tutto il Mec, ritengono di. poter ..affèrmar,e che negli ultimi quattro mesi l'espansione della produzione industriale « è continuata a un ritmo assai elevato che risponde essenzialmente al forte sviluppo della domanda registrata in tutti i paesi membri ». « Anche le prospettive di produzione per l'immediato avvenire — è scritto nel rapporto — indicano che gli imprenditori nutrono sempre un grande ottimismo. In tale condizione è da prevedere che nei prossimi mesi la produzione continuerà ad aumentare a ritmo sostenuto ». Le risposte fornite dagli imprenditori italiani all'inchiesta del Mec permettono agli esperti di Bruxelles di affermare che « l'indagine ha posto in rilievo un andamento più dinamico dello sviluppo economico negli ultimi mesi, a conferma dei sintomi di miglioramento registrati in autunno ». Valutando jla situazione delle loro aziende a fine febbraio, V89 per cento degli imprenditori italiani ritiene « normale » o « elevato » il livello del portafoglio ordini. La domanda estera è giudicata « nettamente espansiva » 'dall'SO per cento degli interrogati. Alla fine del mese di ót- tobre dell'anno scorso, il 20 per cento dei dirigenti italiani d'azienda prevedevano per i mesi successivi un incremento della loro produzione. A fine febbraio 1969 la percentuale è salita al 33 per cento, il che fa sostenere agli esperti di Bruxelles che « le previsioni circa l'attività futura sono in costante miglioramento ». Ha avuto un incremento sensibile, in Italia, il « grado di utilizzo delle capacità produttive », il che induce un numero di imprese nettamente superiore a « progettare un allargamento degli effettivi occupati », dunque a prevedere assunzioni. « In base a questi elementi », conclude il rapporto del Mec, sempre riferendosi al nostro paese, « è lecito prevedere un ulteriore sviluppo dell'economia italiana nel corso dei prossimi mesi ». Unica nota non del tutto ottimistica: i prezzi, per i quali si annuncia.«vaia certa tendenza al rialzo ». L'incremento della produzione industriale italiana dovrebbe essere particolarmente sensibile nel settore dei beni di consumo (l'ottimismo è provato dal fatto che ben il 48 per cento degli imprenditori di questo ramo prevede, rispondendo all'inchiesta, un ritmo di attività più elevato che nei mesi scorsi). Agli imprenditori italiani intervistati è stato chiesto anche di dire di quanto aumenteranno nel 1969, rispetto al 1968, le spese dì investimento nell'industria. La media generale delle risposte è tale da far ritenere che gli investimenti aumenteranno quest'anno in Italia del 23 per cento. E' la più alta percentuale di incremento, indicata dagli imprenditori italiani dal 1965 in poi (da quando cioè il Mec svolge questo tipo di inchiesta): è un indice ulteriore dell'ottimismo.

Luoghi citati: Bruxelles, Italia