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Arrestato per un coltello il padre della bimba vittima di violenze Le indagini sulle sei ragazze fuggite dal Buon Pastore Arrestato per un coltello il padre della bimba vittima di violenze L'uomo sorpreso nei pressi dell'Istituto e fermato dai carabinieri - Intanto la polizia dei minori indaga sulle sevizie alla bimba, che dice: «E' stato uno sconosciuto » - Ritornano nel riformatorio due giovani trovate in un alloggio equivoco I. carabinieri hanno sorpreso un uomo di 60 anni In compagnia di una sedicenne fuggita da casa. La giovane — Ornella Barisciani, via Urbino 34 — è stata riconsegnata ai genitori; durante un sopralluogo nell'appartamento dell'amico in via Catania sono state trovate altre due ragazze. Alla polizia femminile hanno dato nomi falsi e raccontato una storia confusa. Speravano di non essere riconosciute, ma lo stratagemma è durato poche ore. La dott. Meini, al termine dell'interrogatorio, le ha portate al Buon Pastore, da dove la settimana scorsa sono scappate alcune giovani, pare con l'aiuto di una banda. Si trattava proprio di due delle fuggitive: Adriana Leschiera, 16 anni e Liliana Donadio, 17 anni. Non hanno rivelato i nomi dei complici né come hanno trascorso questi giorni: «Abbiamo trovato degli amici che ci hanno ospitati: gente perbene ». « Come si chiamano? ». « Non lo ricordiamo ». « Dove abitano? ». « Non abbiamo letto il nome della strada e non sapremmo nemmeno tornarci ». Per evitare il ripetersi delle fughe la polizia ha organizzato un servizio di sorveglianza nelle strade attorno all'istituto. Ieri una radiomobile ha visto una « 1100 » rossa vicino al muro di cinta; uno del passeggeri ha gettato nel cortile un pacco con una corda. La macchina è stata bloccata e l'uomo, in possesso di un coltello, arrestato. E' Mario Mondolivo, 35 anni, via San Domenico 2. Già noto alla cronaca; ha trascorso alcuni anni in carcere per rapina e nel '67 è stato assolto per insufficenza di prove dall'accusa di avere violentato la figlia dodicenne. Ora la ragazza vive in Germania. Un'altra figlia del Mondolivo, Alba di 9 anni, è stata ricoverata sabato all'ospedale Regina Margherita. Pochi giorni di prognosi, ma durante la visita 1 medici sì sono accorti che la bambina aveva subito la violenza di un bruto. La Procura della Repubblica ha ordinato un'inchiesta. Difficile interrogare la bimba che è terrorizzata. Alle suore ha detto di essere stata aggredita sulle scale di casa da uno sconosciuto, pare invece che non si tratti di un episodio isolato, ma di una serie di violenze, che durerebbero almeno da quattro mesi. Secondo la polizia la bimba conosce il nome del bruto, e non parla perché ha paura. Sono stati interrogati i familiari: la nonna ha confermato che Alba negli ultimi tempi era diversa: « piangeva sempre, se ne stava sola in un angolo e non voleva più giocare con le amiche ». — I carabinieri di Collegno indagano su un delicato episodio: una bimba di 7 anni sarebbe stata seviziata da un bruto. La piccina si chiama Rosetta M. vive con la madre Lina, vedova di 24 anni, in via Mantova. Alcuni mesi or sono la donna ha conosciuto un conterraneo, di tanto in tanto veniva a farle visita in casa. Sabato scorso essa è uscita, gli ha chiesto di badare alla bambina. Quando è rincasata, l'uomo non c'era più, Rosetta piangeva, confusamente ha raccontato una storia che ha sconvolto la madre. All'ospedale di Rivoli i medici le hanno riscontrato « segni di sospetta aggressione il. — Maria Rosanna Miele, 20 anni, di Vercelli, è ricoverata al Maria Adelaide per la frattura di tre dita della mano sinistra. Guarirà in un mese. Verso le 19 si trovava su un treno diretta a Torino. Poco prima di giungere alla stazione di Porta Susa ha allungato imprudentemente un braccio fuori dal finestrino urtando contro un altro convoglio. Adriana Leschiera, 16 anni, e Liliana Donadio, 17 anni - L'arrestato: Mario Mondolivo, 35 anni ■iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniuiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiHiitiiiiiiiiiiiiiiiiMiiiitiifHti