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L'economia del Sudan SCHEDE DEI PAESI NUOVI L'economia del Sudan Superficie: 2.505.813 kmq. Popolazione: 13 milioni 940 mila (densità per kmq. 5,56). Moneta: lira sudanese (pari a 1794,72 lire italiane). PRODUZIONE Agricoltura: nelle fertili terre alluvionali di Gezira, nel centro del paese, si coltiva il cotone, il principale prodotto agricolo (1.590.000 quintali di fibra e 2.850.000 q. di semi nel 1966). Altri prodotti: sorgo (8.750.000 q.), miglio (2.530.000 cl), mais (110.000 q.), dura (914 mila a.), canna da zucchero (760.000 q. di zucchero), patate (250.000 q.), manioca (1.260.000 q.). Le culture da esportazione sono: sesamo (1.342.000 q. nel '66), arachide (3.240.000 q.), datteri (450.000 q.). Foreste: il Sudan ha prodotto 11.549.000 me. di legname nel 1966. Frequente 1' « hashab », un'acacia dalla quale si trae la gomma arabica (44.556 t. nel '66). Allevamento: bovini (7 milioni 500.000 capi), ovini (8.660.000), caprini (6 milio¬ ni 850.000), cammelli (2 milioni 40.000) Risorse minerarie: cromite (10.100 t. nel '66), sale (a Port Sudan: 43.000 t. nel '66), rame (giacimento a Hofrat en Nahas; presenza" di rame è segnalata anche a Bishara). Industrie: un cementificio ad Atbara (105.000 t. di cemento prodotte nel 1966); oleifici a Khartoum, una raffineria di petrolio d'importazione a Port Sudan. COMMERCIO Importazioni: nel 1967 il Sudan ha importato beni per un valore di 98 miliardi di lire italiane. I beni importati sono soprattutto materie prime e macchinari. I principali fornitori sono: Gran Bretagna, India, Giappone, Stati Uniti, Germania Occidentale, Cina, Unione Sovietica, Paesi Bassi. L'Italia, all'ottavo posto nella lista dei fornitori, ha esportato nel Sudan, nel 1968, beni per un valore di 8 miliardi - 178.095.000 lire italiane. Esportazioni: hanno raggiunto, nel '67, il valore com¬ plessivo di 95,2 miliardi di lire italiane. Il Sudan esporta soprattutto: cotone, arachidi, gomma arabica, pelli, sesamo, dura. L'Italia è il il principale cliente del Sudan: le importazioni italiane di materie sudanesi hanno raggiunto, nel 1968, il valore di 19 miliardi 107 milioni 723.000 lire italiane.