I bookmakers pagheranno cara la loro sfiducia negli astronauti

I bookmakers pagheranno cara la loro sfiducia negli astronauti Preoccupazione nei botteghini d'Inghilterra I bookmakers pagheranno cara la loro sfiducia negli astronauti Hanno accettalo alla leggera alte scommesse sulla conquista della Luna (Nostro servizio particolare) Londra, 29 maggio. I bookmakers inglesi guardano con ansiosa preoccupazione personale ai preparativi americani per la discesa sulla Luna il 20 luglio prossimo ne1 la missione Apollo 11. Cinque anni fa i botteghini di Londra e di altre città del Ri-gno Unito avevano accettato alla leggera, sicuri di non doverle pagare, centinaia di scommesse sulla possibilità che la conquista del satellite avvenisse prima del 1971: e avevano offerto ai giocatori mille volte la posta. Le puntate si aggiravano in media sulle dieci sterline ciascuna, quindicimila lire. In seguito, parallelamente ai progressi dei lanci spaziali, le quotazioni furono ridotte, ma non abbastanza: ancora nel 1967 era giudicata ragionevole la proporzione di cento contro uno, e soltanto nel gennaio scorso si è smesso bruscamente di accogliere le offerte. Ora si avvicina Ir' resa dei conti, manifestamente disastrosa, per i bookmakers. Per le dieci sterline del 1964 essi dovranno sborsarne diecimila, l'equivalente di quindici milioni. II primo scommettitore in ordine cronologico fu un giovane appassionato di -astronautica, David Threlfall, abitante a Preston, nella contea del Lancashire. Egli si presentò il primo aprile di cinque anni fa ai botteghini della « William Hill Bookmakers organization » con una banconota da dieci sterline. Racconta che quasi gli risero in faccia, tanto sembrava rischiosa la sua puntata. L'e¬ pisodio fu riferito dai giornali, il che provocò naturalmente — in un paese di Gamblers per vocazione qual è la Gran Bretagna — una ondata di analoghe giocate. David Threlftil si appresta ora a ritirare il pr ?mio. « Ci impegnamo al pagamento di diecimila sterline — sta scrìtto nella ricevuta in suo possesso — nel caso che un uo mo. una donna o un bambino scendano sulla luna avanti il primo gennaio 1971 ». Chiuse le giocate sulla Luna, parecchi inglesi hanno cercato in questi giorni di scommettere sul numero dei bookmakers che falliranno in seguito ai viaggi dei cosmonauti. I botteghini, d'altra parte, offrono adesso a venti contro uno lo sbarco su Marte per il 1972. c. c.

Persone citate: David Threlfall, David Threlftil, William Hill

Luoghi citati: Gran Bretagna, Inghilterra, Londra