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Il petrolio della Nigeria Ripresa l'attività da parte di tutte le compagnie Il petrolio della Nigeria Entro il 1971 il paese dovrebbe figurare tra i primi 5 produttori del inondo (Nostro servizio particolare) Lagos, 26 maggio. Il governo federale nigeriano ha annunciato un piano quadriennale di ricostruzione, che sarà avviato non appena possibile (cioè, quando sarà tornata la pace nel Paese). Lo stanziamento per il piano è di 1163 milioni di lire nigeriane — circa 174 miliardi di lire italiane —, a carico in parte del governo federale, in parte degli Stati federati e delle imprese private. I fondi statali per l'attuazione del piano saranno ricavati quasi totalmente dalla produzione del petrolio, enorme fonte di ricchezza per la Nigeria, finora sfruttata solo in parte. Nei mesi scorsi tutte le compagnie petrolifere hanno gradualmente ripreso la propria attività, interrotta nel luglio del 1967, dopo i primi combattimenti provocati dalla secessione del Biafra. Soltanto una compagnia, la Nigerian Gulf, ha lavorato senza interruzioni in questi due anni e le sua produzione è salita da 57 mila barili di petrolio al giorno a 250 mila barili. Ora anche le altre compa gnie hanno deciso di incre¬ mentare la ricerca e la produzione. Il gruppo Shell-BP ha stanziato *5 milioni di sterline (circa 68 miliardi di lire) per la ricerca del petrolio e l'avviamento della produzione nelle aree già esplorate. Trentanove milioni di sterline saranno investiti nel Mid-West e gli altri 6 nel Ri ver State (la zona di'Port Harcourt). Si prevede che, entro la fine dell'anno, il potenziale produttivo della Shell-BP sarà di circa 700 mila barili al giorno, un quantitativo pari all'attuale produzione globale della Nigeria. Sommando la produzione della Nigerian Gulf e quella della Shell-BP, nel prossimo anno la produzione nigeriana dovrebbe raggiungere i 50 milioni di tonnellate Nel 1970 anche la Mobil, la francese Safrap o l'italiana Agip (gruppo Eni), in collaborazione con l'americana Phillips, dovrebbero iniziare l'estrazione di greggio. In questo caso la produzione globale nigeriana dovrebbe toccare i 100 milioni di tonnellate nel 1971 e figurare tra le prime cinque produzioni del mondo. g. p.