Dionisi cerca un difficile record

Dionisi cerca un difficile record A TORINO, NELLA FASE REGIONALE DI COPPA ITALIA Dionisi cerca un difficile record Il primatis*» italiano di salto con l'asta gareggia oggi allo Stadio: non si poteva evitare la concornitaaaa con Italia-Bulgaria? - Forse, il 2 giugno, lo scontro «mondiale» con Seagren L'uomo del giorno dell'atletica leggera italiana, gareggia oggi allo stadio torinese nella fase regionale della Coppa Italia maschile. Renato Dionisi, che sabato scorso a Roma ha portato il primato italiano del salto con l'asta a metri 5,30 tentando senza fortuna i 5,42 che avrebbero rappresentato il nuovo record del mondo, torna in pedana malgrado le sue condizioni fisiche non siano buone al cento per cento. Quando nell'atletica si arriva a certt livelli di rendimento, ogni occa¬ sione è buona per il risultato clamoroso, ma ('exploit non può essere una regola, è sempre frutto di una serie di circostanze favorevoli combinate insieme: momento di forma, condizioni ambientali, tranqutllità psicologica. Oggi difficilmente tutto questo si realizzerà per Dionisi, ma il non ancora ventiduenne atleta di Riva del Garda è così freddo e forte da poter superare anche qualche difficoltà. La gara dell'asta nel campo piccolo dello Stadio comunale avrà inizio alle 15,30, Dionisi passera i primi turni e sarà in pedana verso le 17, quando nell'adiacente Stadio grande avrà inizio Italia-Bulgaria. Era difficile pensare che Dionisi iniziasse la stagione in modo così clamoroso e che le gare odierne di Coppa Italia assumessero tanta importanza; tuttavia si doveva fare il possibile comunque per evitare una concomitanza che crea delle difficoltà anche sul piano organizzativo. Ad esempio, i dirigenti sportivi del Comune hanno obbligato la Fidai a fare la riunione a pagamento, questo per evitare che molta gente si infili nel campo dell'atletica e scavalchi poi gli sbarramenti e passi nello stadio del calcio. I responsabili dell'atletica regionale sostengono che il possibile è stato fatto. La Coppa Italia si svolge oggi e domani in tutte le città, la Fidai centrale non ha concesso anticipi. Posticiparla sarebbe stato altrettanto difficile: le date del 1' e 2 giugno sono occupate dal meeting dei Cus, il 14 e 15 giugno ci sarà, proprio nella nostra città, la finale della Coppa Italia stessa. Cambiare sede alle gare di oggi e domani? Impossibile. Il meccanisfno della Coppa prevede che siano ammesse alla finale le dodici società che hanno ottenuto nella fase regionale i migliori punteggi (ottenuti rapportando i risultati degli atleti alla tabella internazionale). 1 clubs piemontesi non avrebbero accettato altri impianti che quelli torinesi in rub-kor, cfte dovrebbero permettere prestazioni migliori. Tutti hanno ragione, quindi, e toccherà a Dionisi ed agli altri atleti superare le difficoltà di « concentrazione » provocate dai clamori del tifo calcistico. L'astista del C.S. Fiat non fa pronostici: « Come sempre lo vado ta pedana deciso a fare 11 massimo, 11 resto viene da sé ». Il record del mondo è dell'americano Seagren con 5,41, il limite europeo è di 5,40, detenuto dai tedeschi Schiprowsky (Est) e Nordwig (Ovest). Dionisi può far meglio, oggi o in un'altra occasione. Gli organizzatori del meeting mondiale dell'I e 2 giugno si stanno battendo per portare a Torino proprio Seagren; in tal caso sarà difficile all'azzurro rifiutare lo scontro «mondiale». La tose regionale di Coppa Italia avrà inizio, sia oggi sia domani, alle 15,30. Le prove odierne sono: asta, giavellotto, disco, salto in lungo, marcia 10 chilometri, metri 200, 800, 5 mila e staffetta 4 x 400. Domani il resto del programma. Bruno Perucca

Persone citate: Bruno Perucca, Dionisi, Italia Dionisi, Nordwig, Renato Dionisi