Mancini risponde al pli sulle baracche «di cartone»

Mancini risponde al pli sulle baracche «di cartone» Nota del ministero dei Lavori Pubblici Mancini risponde al pli sulle baracche «di cartone» Le critiche di Malagodi sull'assistenza ai terremotati siciliani — dice il comunicato — non corrispondono al vero (Nostro servizio particolare) Roma, 14 maggio. Il ministero dei Lavori Pubblici ha risposto con un comunicato ufficiale alle gravi critiche formulate dall'on. Malagodi e da altri due deputati del pli dopo una visita alle zone terremotate della Sicilia. Il ministero afferma che i deputati liberali hanno attaccato in maniera violenta e indiscriminata gli òrgani politici ed amministrativi dello Stato a tutti i livelli; hanno quasi parlato di furto dicendo che-le baracche per i senzatetto sono costate il doppio del loro effettivo valore; hanno detto — sostiene il ministero — cose drammatiche e non rispondenti al vero o, almeno, non applicabili alla generalità dei casi. Nel comunicato si osserva che i deputati liberali hanno volutamente ignorato due cose essenziali: l'urgenza con cui si è dovuto provvedere ai bisogni e l'entità dell'intervento. Le cifre: commissionate 22.224 baracche (in origine il fabbisogno era limitato a 6 mila), di cui 21.134 ultimate e 20.650 consegnate ai Comuni; spesi 19 miliardi e 440 milioni di lire, più 13 miliardi per opere di urbanizzazione, 2 miliardi per illuminazione, un miliardo e 600 milioni per espropri, un miliardo e 300 milioni per demolizioni ed opere varie. Lavori eseguiti: 212 chilometri di acquedotti, 228 chilometri di fognature, un milione e 200 mila metri quadrati di strade e piazze pavimentate. Circa la qualità delle baracche, la nota afferma che «non è assolutamente vero che ci sono baracche di cartone (o di analoghi materiali), che ci sono persiane di masonite (solo in una baracca a Poggioreale ci sono gli scuretti interni con pannelli di masonite e sono stati regolarmente contestati), che le pareti mancano di qualsiasi isolamento termico (si tratta di pareti costituite da uno strato esterno in laminato 'plastico o eternit o legno e da uno strato interno di materiali analoghi con interposto strato di isolante in lana di roccia o lana di vetro o resina espansa). Alcuni difetti di esecuzione o di montaggio sono stati già rilevati dai tecnici del Genio Civile e dallo stesso ministro Mancini in occasione delle sue visite e si sta provvedendo alla loro eliminazione ». Per il prezzo delle baracche la nota rileva che le 1415 mila lire indicate dai deputati liberali a confronto con le 30 mila di costo effettivo di un singolo ricovero valgono come confronto tra i prezzi praticati da industrie nazionali e quelli di aziende artigianali di diversa dimensione. Ma quando si dovette intervenire in Sicilia, si scoprì che « in un Paese altamente industrializzato come l'Italia non c'erano industrie che potessero fornire baracche di tipo ùnico nei tempi brevissimi richiesti dalle circostanze e così fu indispensabile ricorrere a chiunque disponesse di elementi utilizzabili ». La nota risponde infine all'afférmazione dell'on. Malagodi circa la mancanza di ogni programma. « In Sicilia, con notevoli sforzi, si sta compiendo un lavoro dì programmazione e pianificazione, che finora non è stato mai affrontato nel nostro Paese. I comuni — e sono circa 100 — stanno formando i piajii urbanistici dei loro territori: la Regione sta studiando i piani territoriali e comprensoriall; il ministero dei Lavori Pubblici, attraverso l'Ises. ha completato ì primi progetti dei nuovi centri da ricostruire. r. s.

Persone citate: Malagodi, Mancini

Luoghi citati: Italia, Roma, Sicilia