Alfa Tau e l'onor militare di Fernaldo Di Giammatteo

Alfa Tau e l'onor militare Brevi incontri Alfa Tau e l'onor militare Vidi Alfa Tau, ahimè, a suo tempo, e non ho ascoltato la presentazione che ne ha fatto alla tv Fernaldo Di Giammatteo. Non entro quindi nel merito della discussa faccenda che ha suscitato molto scalpore. Presumo che il critico non avesse alcuna intenzione di offendere la memoria dei Caduti o il sacrificio dei superstiti, ma cercasse di tratteggiare, a quanto si legge nelle cronache, un ritrattino dell'epoca. Stabilire chi, attorno al 1940, si dimostrava più o meno fascista, mi pare compito arduo. Secondo me, si potrebbe perfino sostenere che il re lo era anche più del duce. Quando Mussolini andava a Predappio ritornava al paese; quando Vittorio Emanuele si recava a visitare la Romagna, e portava i fiori sul pagliericcio della « casa natale » di Dovia, compiva un pellegrinaggio. Donna Rachele criticava i gerarchi più di quanto non facessero i frequentatori del caffè Aragno. Hanno combattuto con lo stesso ardimento i ragazzi di Bir-el-Gobi e gli alpini della « Julia »; cosa c'entra la camicia nera? Non è questa la sede per distinguere i meriti o le responsabilità dell'Esercito e della Marina in quella infelice stagione, mentre è consentito fare qualche obiezione alle iniziative attuali. Ci sono dei deputati e dei giornalisti che si sono eletti a legittimi e unici rappresentanti dell'amor patrio e dell'onore della nazione: c'è chi, in Parlamento e sui giornali, difende gli interessi dei coltivatori diretti o dei metalmeccanici, e c'è chi tutela le glorie e gli eroismi del passato. Vorrei esortarli ad andare a vedere certi film che i registi americani, magari con l'aiuto del Pentagono, hanno dedicato alla flotta. In uno si vedevano i marinai che festeggiavano la vittoria issando sull'albero maestro le mutandine di^una bella ausiliaria, in un altro la cacciata dei giapponesi dalle Filippine era celebrata con l'arrivo di un camion di Cola-Cola. E ci hanno mostrato caserme con soldati violenti e rissosi, e colonnelli non troppo perspicaci, e perfino generali tremebondi, senza che il Senato, VII. S. Navy e ì'U. S. Army venissero colti da sdegnati furori. Non dico che si debbano celebrare Lissa, Caporetto, o l'8 settembre, ma sapere riconoscere le proprie sconfitte e cercarne le ragioni mi pare estremamente educativo. Santi epurati La drastica revisione del calendario ha recato un notevole disordine nelle coscienze, negli enti del turismo e nelle festività consacrate, ha messo in crisi molti sacerdoti, titolari di parrocchie intestate ad apostoli, martiri e vergini duramente colpiti dai recenti provvedimenti, ha creato problemi ai fabbricanti di quegli oggettini ricordo che riproducono, ad esempio, San Cristoforo, con sulle spalle il bambinello Gesù. D'ora in poi gli automobilisti, in caso di pericolo, non sanno più esattamente a chi rivolgersi, essendo stato il vecchio protettore declassato, e non risultando Santa Francesca Romana a tutti gradita. Oggi non è sicura né l'esistenza del barbuto e virtuoso cristiano, né il fatto che facesse traghettare il Signore, e gli eventuali prodigi registrati fino a questo momento debbono essere ritenuti a tutti gli effetti inesistenti, o vanno attribuiti all'intervento di qualcuno dei trecentosessantacinque superstiti. Per il momento San Gennaro non ha voluto prendere atto del provvedimento che lo riguarda, e il sangue si è sciolto secondo l'uso, con piena soddisfazione dei devoti e delle autorità napoletane. E' augurabile che anche Santa Barbara, a scanso d'inconvenienti, faccia altrettanto, onde pompieri, minatori, artiglieri possano ancora contare sui suoi benefici interventi. Figlio cattivo Mi dispiace per mia madre che, sensibile e gentile com'è, meriterebbe certe attenzioni, ma io, nella ricorrenza della giornata dedicata alla Mamma, mi sento, se non orfano, indifferente, non acquisto rose o bomboni, non 'lè invio nemmeno un pensiero affettuoso. Io penso che quello debba essere un giorno di particolare letizia per le 'genitrici di Motta e di Alemagna, dei membri della Flcurop, dei proprietari di profumerie, che vedono le loro creature triplicare gli incassi. Sono ricorrenze fasulle, che non incrementano' 1 legami sentimentali, ma i commerci: c'è perfino una rivista che si promuove solo organo ufficiale della manifestazione. Una specie di breviario, dunque, per figli amorevoli, disposti, per dimostrare la loro tenerezza, ad affrontare anche la spesa di una scatola di « marrons-glacés ». Mamma, perdona questo figliolo, per niente prodigo e molto dispettoso, che i mughetti ha deciso di mandarteli per San Giuseppe, probabile simbolo della possibile festa dei papà (adottivi). Enzo Biagi La posta di Biagi «Senza citare /'Ile du Levant o l'Ile de Sylt (dichiarata l'ottava meraviglia del mondo), mi è capitato di leggere annunci pubblicitari vari di pensioni, clubs, campings, ecc. attrezzati di tutto punto per i cultori del nudo integrale anche per bambini! Non solo, ma si dice che il naturismo "è una dottrina di salute fisica e morale che non ammette la volgarità ". Ma allora il naturismo è davvero una cosa seria? Chi lo pratica è veramente un essere superiore? In tal caso la civiltà è una fregatura!». (Lettera firmata). Guardi, io non escludo che il naturismo sia un'idea seria, non so se dar aria a dieci o quindici centimetri di epidermide in più del normale sia tanto importante (coi costumi che si usano, non mi pare che l'Ile du Levant rappresenti una grande conquista), non so se quei dieci centimetri esposti al sole possano procurare benefici decisivi alla salute, so però che una certa volgarità in quelle pance esposte senza pudore c'è. Nelle belle e nelle brutte. Adamo, dopo i colloqui col serpente, perse il primitivo candore, e nel suo animo si insinuò la malizia. Leggevo nel Vangelo secondo Tommaso, rinvenuto di recente, queste parole che sottopongo alla sua attenzione: «I discepoli gli dissero: " In quale giorno ci apparirai, .e quando ti vedremo? ".Gesù disse: "Quan-.t do vi spoglierete senza provare vergogna, quando vi toglierete gli abiti e li poserete ai vostri piedi come fanno i bimbi, quando li calpesterete " ». Lei pensa che noi abbiamo già ritrovato questa perduta innocenza?

Luoghi citati: Filippine, Predappio, Romagna, San Cristoforo