Ragazzo dodicenne s'impicca per i brutti voti presi a scuola

Ragazzo dodicenne s'impicca per i brutti voti presi a scuola Ragazzo dodicenne s'impicca per i brutti voti presi a scuola Trovato morto dal padre, professore di francese a Roma (Nostro servizio particolare) Roma, 10 maggio. (g.f.) Un ragazzo di 12 anni si è tolto la vita impiccandosi: aveva riportato brutti voti a scuola. Il suicida, Marco Brunotti, figlio di un professore di francese, abitava in via Vigne Nuove 140. Il ragazzo frequentava la seconda classe della scuola media « Uruguay » in via delle Isole Curzolane, e da qualche tempo il suo rendimento era giudicato piuttosto scarso. Una nuova insufficienza lo ha sconvolto. Oggi pomeriggio i genitori stavano riposando nella loro camera. Marco è entrato in uno sgabuzzino, ha fissato a una scala a pioli la cintura dei pantaloni e se l'è passata attorno al collo. La tragica scoperta è stata fatta poco dopo dal padre, il prof. Bruno Brunotti, autore anche di corsi radiotelevisivi. Ha bussato inutilmente alla porta dello stanzino poi ha sfondato la porta con una spallata. Ha cercato disperatamente di rianimare il figlio prima con la respirazione artificiale poi con quella «a bocca a bocca». E' stato tutto inutile: la morte era stata istantanea. Il prof. Brunotti non riesce a spiegarsi il perché della tragedia. Racconta che Marco era sempre stato un ragazzo allegro e vivace come il fratello maggiore. La madre è in preda a « choc »: è stato necessario praticarle una iniezione di sedativi.

Persone citate: Bruno Brunotti

Luoghi citati: Roma, Uruguay