Anche Stoccarda rifiuta il congresso neonazista

Anche Stoccarda rifiuta il congresso neonazista Anche Stoccarda rifiuta il congresso neonazista Il Comune non concede i locali al partito « NPD » (Dal nostro corrispondente) Bonn, 6 maggio. Dopo quello di Bonn, anche il Consiglio comunale di Stoccarda si rifiuta di mettere a disposizione i locali per il congresso straordinario del partito neonazista « NPD », fissato per sabato e domenica prossimi. Il sindaco di Stoccarda, Klett, ha detto iersera «Non ci lasceremo cogliere di sorpresa dai nazisti». La dichiarazione ha sorpreso, in quanto l'amministrazione della città ha stipulato un contratto con il partito di estrema destra, I neonazisti sono ricorsi alla magistratura, accusando la città di Stoccarda di essere venuta meno agli impegni e incolpando genericamente i partiti politici di voler boicottare l'« NPD » in violazione agli accordi preelettorali i quali permettono a ciascuna formazione politica autorizzata di svolgere liberamente la propria propaganda. Spetterà ora alla magistratura del Baden-Wuert- temberg di decidere se le sale della Piera di Stoccarda dovranno venire messe a disposizione dei neonazisti. Già due anni fa la città di Stoccarda aveva rifiutato una sala all'« NPD » e la magistratura, con due sentenze consecutive, le aveva dato torto. Un portavoce del partito neonazista ha detto oggi di essere ottimista. Anche nel caso che la giustizia decida contro l'«NPD», il congresso si svolgerà regolarmente sabato e domenica, se non a Stoccarda nelle immediate vicinanze della città. Diversi Comuni hanno messo a disposizione locali adatti. Il portavoce ha ripetuto che con la polizia sono stati già presi tutti gli accordi per garantire il regolare svolgimento del congresso. « Siamo sicuri — ha detto il capo del partito, Adolf von Thadden perché una parte della popolazione è dalla nostra parte, dopo la disfatta del ministro degli Interni Benda, che voleva metterci fuori legge», t. s.

Luoghi citati: Baden-wuert, Bonn, Stoccarda