Radio Mosca accusa Mao «Prese il potere col terrore»

Radio Mosca accusa Mao «Prese il potere col terrore» La yiolenta campagna contro il capo cinese Radio Mosca accusa Mao «Prese il potere col terrore» Il leader cinese (secondo remittente) massacrò decine di migliaia di comunisti; tra il 1955 e il 1957 fece epurare 180 milioni di persone - « Un giorno riceverà la meritata punizione » Hong Kong, 6 maggio. Radio Mosca ha oggi aspramente attaccato Mao Tsetung accusandolo di aver « massacrato » migliala di persone. In una trasmissione in lingua cinese, intercettata ad Hong Kong, la Radio ha affermato: « La strada seguita da Mao per impossessarsi del potere è macchiata del sangue fresco di migliaia di veri comunisti, i suoi vecchi compagni d'armi e diecimila cittadini e patrioti». L'emittente sovietica ha affermato che la macchina propagandistica di Mao ha cercato di coprire questi « colossali crimini » e ha aggiunto: «Come dice il proverbio cinese, la carta non può avvolgere il fuoco. Un giorno ì veri aspetti (del regime maoista) verranno alla luce e Mao Tse-tung, riceverà dalla storia la meritata punizione ». L'attacco della Radio sovietica è uno dei più violenti che l mezzi ufficiali di informazione dell'Ui'ss abbiano mai sferrato contro Mao. Ha detto ancora l'emittente: «Nella vita di Mao Tse-tung vi sono troppe mancanze e troppi punti neri ». Enumerando i crimini che sarebbero stati commessi dal leader cinese, l'emittente ha dichiarato che nel dicembre 1927 egli uccise, sui monti del Chekiang, 4300 soldati da lui definiti elementi poco fidati. Nella primavera del 1931 Mao (secondo Radio Mosca), uccise Shih Chi-san, comandante di una zona liberata, e 100 o più membri del partito comunista e soldati. Nel dicembre 1931 egli avrebbe ordinato l'arresto di 170 esponenti del partito nella provincia del Klangsi. Ad eccezione di Kang Sheng, attualmente uno dei principali collaboratori di Mao, tutti furono uccisi. La radio ha aggiunto che Mao si è vantato con il leader comunista indonesiano Aidlt di aver ucciso 20.000 comunisti nella regione settentrionale della provincia dello Shansi. Diverse centinaia di migliaia di persone furono arrestate e «massacrate » nella campagna condotta da Mao contro la destra. Tra il 1955 e 11 1957 — ha proseguito Radio Mosca — furono epurati 180 milioni di persone. Durante la recente rivoluzione culturale migliaia di persone hanno perduto la vita. , (Ansa - Reuter)

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