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Anche Gimondi al via nella «Coppa Placci» Sfida tra velocisti a Imola Anche Gimondi al via nella «Coppa Placci» Il bergamasco è appena guarito dal male al ginocchio - Zandegù favorito - Arrivo in tv (ore 15,30) (Dal nostro inviato speciale) Imola, 2 maggio. Felice Gimondi è arrivato a Imola in tempo per presentarsi alle operazioni di punzonatura della Coppa Placci di domani per fare svanire le ultime preoccupazioni degli organizzatori. Il fuoriclasse bergamasco è infatti il principale motivo di attrazione della seconda prova del week-end del ciclismo romagnolo. E, dopo l'inatteso forfait dì Felice per il Giro di Romagna di ieri, i promotori della manifestazione imolese hanno tirato un sospiro dì sollievo solo quando hanno visto il « numero uno » della Salvarani presentarsi davanti al tavolo . degli ufficiali di gara. La presenza di Gimondi fa infatti da contrappeso al numero rilevante di assenze che la Coppa Placci deve lamentare. Adorni, facendo svanire per amore di un sostanzioso ingaggio le preoccupazioni conseguenti ai suoi disturbi di stomaco, è andato a Parigi per partecipare al Gran Premio ' della Polimoltiplica; Bitossi, che era stato pure ingaggiato dagli organizzatori francesi, ha preferito restare a casa sentendosi troppo stanco; Motta e l'Intera squadra della Sanson sono andati in Svizzera per partecipare al campionato di Zurigo assieme alla Molteni con Basso, Dancelli e Vianelli. Se fosse mancato anche Gimondi, la Coppa Placci insomma avrebbe finito con lo scontare troppo duramente l'eccessiva vicinanza (in un calendario ciclistico intasato di manifestazioni) con il Giro di Romagna di ieri. Una vicinanza che viene già scontata dalla prova imolese con la necessità di mitigare le difficoltà del suo tracciato, contenuto come asperità altimetriche e come lunghezza nei limiti di una « kermesse » di tipo belga. Il ruolo di Gimondi in una prova del genere non è certamente tale da avere un'influenza diretta sul risultato. Il bergamasco, reduce dall'infortunio al ginocchio destro, ha soltanto bisogno di dimostrare che le cure del dott. Quarenghi gli bahnox giovato" e che la battuta d'arresto non ha influito sulla sua efficienza fisica a 15 giorni dal Giro d'Italia, «/eri — ha confessato Eelice — ho sostenuto un duro allenamento durante il quale il dolore al ginocchio non mi ha dato praticamente fastidio. Penso quindi che domani mi sarà possibile entrare senza riserve nel vivo della lotta almeno per cercare di favorire il successo di un mio compagno di squadra. Sosterrò un nuovo collaudo domenica sul Circuito di Belmonte Piceno e poi completerò le cure a S. Pellegrino prima di schierarmi ài via del Giro della Svizzera Romando. In Romandia. a confronto diretto con Adorni. Bitossi e Motta, darò l'ultima rifinitura alla forma in vista del Giro d'Italia ». Gli organizzatori della Coppa Placci, ammaestrati dall'esempio di ieri, hanno preso tutte le misure necessarie perché la loro corsa non venga guastata da clamorosi episodi dì disorganizzazione com'è avvenuto nel finale del Giro di Romagna. L'arrivo a Castel S. Pietro Terme sarà trasmesso in tv con inizio del collegamento alle 15,30 circa sul programma nazionale. Gianni Pignata 4