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Tappeti per tutti i gusti da 10 mila lire al milione SONO PARTE ESSENZIALE D'UNA CASA ACCOGLIENTE Tappeti per tutti i gusti da 10 mila lire al milione Un interessante volume sugli splendidi tappeti antichi dell'Estremo Oriente Il tappeto è parte essenziale dell'arredamento. Rende più caldo e intimo un ambiente, lo ravviva con i suoi colori. Per gli antichi popoli orientali era l'oggetto più importante della casa; per i nomadi era la casa stessa. Giuseppe Cohen ne « Il fascino del tappeto orien' tale » (Ed. Górlich), un bellissimo volume ricco di 167 splendide riproduzioni a colori e 105 in bianco e nero, sottolinea che, attraverso i secoli, il tappeto è giunto a noi dall'Oriente favoloso delle Mille e una notte come espressione artistica di un culto sincero per la natura. « Un messaggio che mantiene ancora intatto il suo incanto: basta soffermarsi su un Shirnvan del '700 e su un Sarouk del primo '800 per capire l'estro e la sensibilità di questi antichi artigiani. Ma quali caratteristiche deve avere un tappeto antico? Prima di tutto deve essere tessuto con lane o sete colorate con tinte vegetali (cioè prima del 1870, anni in cui i tedeschi esportarono in Medio Oriente i colori all'anilina); poi deve essere in ottimo stato di conservazione. Queste sono le due cose più importanti: il resto è un po' soggettivo. A questo proposito Cohen dice: « Ci sono tappeti che parlano, altri che sono insignificanti. Per questo motivo ritengo che quando si sceglie un tappeto non bisogna mai considerarlo un esemplare più o meno fine di una certa qualità, ma come un'opera d'arte e basta ». I prezzi di questi capolavori variano moltissimo. Ci sono tappeti di piccolo formato che valgono parecchi milioni, altri costano meno ma è difficile potere acquistare un bel « pezzo » a metto di mezzo milione. Questo per quanto riguarda i tappeti antichi. Ma l'arte del tappeto orientale non si è. fermata alla fatidica data del 1870, continua ancora oggi ed è così che possiamo trovare sul mercato dei magnifici Shirnvan, Kabistan, Qom, Kashan. Tabriz, Ghiordes ecc., che (colori a parte) sembrano eseguiti un secolo fa. La differenza del prezzo, però, è notevole. Un Qom di produzione recente di metri 1,35 per 2,12 si può acquistare a 170 mila lire; un Afghanistan 2,28 per 1,89 a trecentomila. Questo per citare solo alcuni esempi, ma se ne possono trovare di tutti i tipi, misure e prezzi. Molto più economico è invece ti tappeto' eseguito con telaio meccanico. Le case produttrici di questo genere sono moltissime e così le qualità. L'esecuzione è quasi sempre perfetta, ì colori molto belli e anche se non hanno il fascino del « pezzo » annodato a mano, sono ugualmente decorativi. Il loro prezzo in lana purissima varia (a seconda delle misure) da 65 a 165 mila lire e, se eseguiti in lana cardata, costano anco¬ ra meno. Per citare un esempio un Bokara dì questo tipo di 1,50 per 2.30 (che potrebbe benissimo adornare un bel salotto) costa appena 36 mila lire. I prezzi scendono ulteriormente e in maniera sensibile se si passa al tappeto di cotone. Nella misura 1,70 per 2,40 si può acquistare a 13 mila lire e raggiunge appena le 17 mila nella misura 2 per 3 metri. Augusto Minucci