Sorgerà al mare una casa di soggiorno per gli anziani Fiat

Sorgerà al mare una casa di soggiorno per gli anziani Fiat L'annuncio dato ieri dal presidente Agnelli Sorgerà al mare una casa di soggiorno per gli anziani Fiat La costruzione sarà realizzata in una località della Riviera Ligure - Premiati, nell'annuale assemblea alla Mira?lori, i lavoratori con oltre 40 anni d'attività Il presidente della Fiat dott. Giovanni Agnelli ha annunciato ieri all'assemblea degli anziani il proposito di far sorgere una ir Casa di Riposo e Soggiorno al mare» aperta a tutti gli iscritti al «Gruppo Anziani Fiat» ed ai loro familiari. «La delibera — ha soggiunto il dott. Agnelli — sarà esaminata nel prossimo Consiglio di amministrazione della Fiat. La costruzione sorgerà in una località della Riviera ligure». I lavoratori anziani che gremivano il grande atrio della Fiat Mirafiorì, dove si è svolta la tradizionale assemblea annuale del Gruppo, hanno accolto la notizia con vivi applausi. L'iniziativa coincide con il 25° anno di vita del «Gruppo Anziani Fiat »,' che conta oggi 25 mila iscritti di cui oltre 11 mila sono tuttora presenti al lavoro. Il primo nucleo di anziani sorse il 26 aprile del 1944 alla Grandi Motori ad opera di alcuni dipendenti (Bordiga, Gianotti, Oggero e Piovano) ai quali ieri è stata consegnata una targa ricordo. II dott. Agnelli, nel suo discorso, ha sottolineato che «la nascita del Gruppo Anziani, in quel momento, ha significato la salvaguardia di un patrimonio di esperienze, tradizioni, sacrifici, individualmente e collettivamente accumulati in molti anni di lavoro. Oggi, più che mai, il Gruppo Anziani mantiene viva la ragion d'essere. Infatti — ha soggiunto Agnelli — soltanto facendo leva su quell'insieme di valori che si esprime attraverso gli anziani dell'azienda, è possibile recepire "il nuovo", cogliendone gli aspetti positivi e di sviluppo,, ordinandoli ed innestandoti nel ceppo della tradizione, perché questa continui ad essere forza e sostegno nel futuro. In tal senso, ad esempio, va intesa la funzione degli anziani quale tramite prezioso nei- confronti delle nuove leve di lavoro: gli immigrati ed i giovani ». Il presidente della Fiat ha quindi informato gli anziani sui risultati dell'ultimo anno di lavoro, che tra una decina di giorni presenterà alla assemblea degli azionisti. « Il fatturato del 1968 ammonta a 1350 miliardi. Sonò state costruite 1.450.000 auto, di cui circa 500 mila esportate. I dipendenti del Gruppo Fiat sono 158 mila. Anche per il futuro la Fiat continuerà a battersi sulle strade della esportazione e per consolida' re il mercato interno che assorbe i due terzi della produzione automobilistica». Altri dati il dott. Agnelli ha fornito per i principali settori produttivi della Fiat. All'assemblea degli anziani hanno partecipato tutti i massimi dirigenti dell'azienda. Con il presidente dott. Agnelli e il vice presidente ed amministratore delegato ing. Bono, erano presenti il vice presidente ing. Nasi, i direttori generali ing. Gioia e dott. Rota, i consiglieri di amministrazione, i componenti il comitato direttivo, 1 direttori delle sezioni. Attorno agli anziani, a significare la continuità del lavoro, erano schierati gli allievi della Scuola centrale Giovanni Agnelli. Alla manifestazione è intervenuta una rappresentanza dei lavoratori anziani della Citroen giunta da Parigi. Il presidente del «Gruppo Anziani Fiat» comm. Arduino e il segretario generale cav. Gai, nei loro discorsi, hanno illustrato l'attività svolta nel 1968 dal Gruppo: «Nel corso dell'anno l'azienda ha erogato per le varie forme assistenziali (integrazione pensioni, casa di riposo, premi e sussidi, prestazioni mediche e farmaceutiche, ecc.). oltre 5 miliardi di lire». La cerimonia si è conclusa con la premiazione dei 163 dipendenti con 40 anni di lavoro nell'azienda ai quali il presidente della Fiat ha consegnato le medaglie d'oro, i diplomi ed un premio speciale.

Luoghi citati: Parigi