Quattro italiani per il Nobel

Quattro italiani per il Nobel Quattro italiani per il Nobel il presidente del comitato per i premi letterari è a Torino per un libro - Parla di Montale, Ungaretti, Moravia, Silone • « Ma forse, per ora, non avranno la vittoria » Sono quattro gli italiani candidati al Nobel quest'anno: Ungaretti, Montale, Moravia, Silone. Due poeti e due narratori con le carte in regola per il massimo premio letterario. « E' difficile che il premio Nobel vada a un italiano » confessa sinceramente Anders Osterling, presidente del comitato che assegna i Nobel letterari. Osterlìng è in Italia da pochi giorni. Ieri ha compiuto ottantacinque anni e li ha festeggiati a Toftno, passeggiando per le*vie del centro storico spazzate da un vento primaverile, indugiando davanti a palazzi e chiese, scoprendo dietro una cantonata lo sfondo bianco-azzurro delle Alpi. Vuole « catturare » la città per metterla in un libro, insieme con cento altri ricordi italiani. Non ha perso la curiosità e la freschezza di quando venne per la prima volta nel nostro paese nel 1905. Osterling, gentiluomo dagli occhi chiari, un poco sorridente, un poco distratto, -quasi un personaggio di Bergman, è il maggior poeta svedese. Le sue raccolte di versi sono già consegnate alle storie letterarie. Presiede il comitato del Nobel con serena indulgenza. « Sono un'antichità — dice sorridendo. — Ho visto consegnare decine di Nobel. Ho seguito decine di battaglie elettorali. Gli autori italiani mi sono molto cari: è solo un criterio di avvicendamento naturale che quest'anno li terrà forse lontani dalla vittoria». «/ giudici non hanno mai rimorsi se si guardano indietro? ». « Ne abbiamo naturalmente. Abbiamo commesso 1 nostri errori, ma abbiamo anche consacrato grandi autori ». Si r.

Persone citate: Anders Osterling, Bergman, Montale, Moravia, Silone, Ungaretti

Luoghi citati: Italia, Torino