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Mazzola e Jair soli "Tira tu, no tiro io,, La grande occasione mancata dai nerazzurri Mazzola e Jair soli "Tira tu, no tiro io,, (Segue da pagina 7) azzurri, trovatisi in svantaggio, hanno dovuto attaccare, scoprendosi, e così hanno rischiato di esser battuti una seconda volta. Il risultato, comunque, a mio giudizio è giustissimo ». Dall'altra parte c'è il vice presidente dell'Inter, Prisco: « In occasione del goal — dice —, ho visto Lo Bello indeciso'. Ha guardato a lungo dalla parte del segnalinee... Vi sarei grato se non insisteste. All'Inter non sono mancate le occasioni per pareggiare, ad esempio con Mazzola. In alcuni istanti della gara abbiamo attaccato di più, ma sono mancati ì risultati. La Fiorentina è una bella squadra: era destino che l'Inter non dovesse fare dei piaceri al Milan. Certo, siamo stati anche sfortunati: Lo Bello, per esempio, non ha rilevato il "mani" di Ferrante in area di rigore... Forse i due ultimi successi hanno elettrizzato il nostro ambiente, hanno creato troppa euforia, e così a Firenze la squadra non ha reso com'è nelle sue possibilità». Poco dopo l'allenatore Foni si dichiara d'accordo: « Il rendimento generale è stato inferiore all'attesa: Corso e Bertini, in particolare, hanno reso al di sotto delle loro possibilità. Corso è mancato proprio in quei passaggi finali che creano azioni da goal. Non va dimenticato, però, che siamo partiti col piede sbagliato, il che ha creato uno stato di nervosismo deleterio. L'Inter, costretta a recuperare, ha cercato di sfondare in prevalenza al centro, quando si doveva sfruttare il gioco aggirante delle ali. Nelle poche occasioni che si è giocato aperto, abbiamo messo in difficoltà la difesa viola. La Fiorentina ha vinto quindi a ragione, ma ciò non significa che debba vincere lo scudetto. Ha ancora delle "discrete" partite da disputare. Mi dispiace soltanto di non aver fatto un favore al Milan: vi assicuro che in questo caso ci tenevo...». Tutti i neroazzurri rispondono in coro alla solita domanda sul fuorigioco: « Il goal era irregolare». Il portiere Miniussi spiega: « L'offside era evidentissimo: anche Chiarugi se n'era accorto, ed infatti dapprima ha tirato senza convinzione, poi, quando ha visto che Lo Bello non fermava il gioco, ha ripreso il pallone ed ha tirato di testa con decisione, riuscendo còsi a battermi ». Corso spiega dì aver chiesto a Lo Bello di interpella- re il guardalinee, ma dì user ricevuto un secco no. Mazzolò loda la Fiorentina, e spiega ti malinteso con Jair, che ha impedito all'Inter di pareggiare i conti: « Io e Jair ci siamo guardati per un attimo: "Tira tu, tiro io", ci siamo detti, e io, pensando che il mio compagno non avrebbe resistito alla carica di un wversario che stava piombandogli addosso, ho calciato in porta, ma purtroppo ho sbagliato il bersaglio ». / giocatori se ne vanno. Fuori dallo stadio sventolano migliaia dì bandiere viola. Fa freddo, la giornata è triste. Firenze, però, è allegra: lo scudetto sta diventando una realtà. e- e-