Brivido con la Ekland

Brivido con la Ekland L'attrice presenta il suo film a St-Vincent Brivido con la Ekland Nostro servizio pxriisolarc St.-Vincent, lunedì mattina. Britt Ekland, la bionda attrice svedese che ha il principale ruolo femminile nel technicolor Gli intoccabili, è stata festeggiata a St-Vincent due volte: prima nella serata di sabato, quando è intervenuta, nel salone delle feste del Casinò, al grande « Gala » di primavera; poi ieri sera, nello stesso salone trasformato in cinema, all'anteprima mondiale dello spettacolare film. Erano presenti con la Ekland — molto bella in un abito bianco ornato di un'alta cintura gemmata e completato da una sontuosa cappa dello stesso 'colore — il regista Giuliano Montaldo, il produttore Bino Cicogna e un altro degli interpreti: Gabriele Ferzetti. Gli intoccabili è un aspro, e spesso vigoroso film di malavita americana. Il regista, prima in una conversazione con 1 cronisti, poi nell'abituale incontro con gli spettatori, ha sottolineato certi aspetti della pellicola, decisamente crudi nella rappresentazione del fosco mondo mafioso d'oltre Oceano. Le « cosche » che allignano in California, a Las Vegas, a New York e altrove, le organizzazioni che controllano sale da gioco e locali notturni, sono un'amara realtà dell'America d'oggi. Il film penetra nel vivo di questi « sindacati » sviluppando una vicenda forse fin troppo complessa. Per restare all'essenziale, diremo che al centro della storia ideata da Mino Roli (autore anche, col regista, della sceneggiatura) c'è Hank McCain, antico rapinatore messo, dietro pagamento, in libertà dopo 15 anni di galera. La sua scarcerazione non è disinteressata: coloro che hanno provveduto a tirarlo fuori intendono sfruttarne l'esperienza facendolo esecutore materiale d'una rapina, a Las Vegas, già studiata e predisposta. Vecchia volpe, Hank sente qualcosa d'irregolare, oltre che di losco, in questo piano architettato senza di lui: ne diffida e cerca di scoprire chi c'è dietro suo figlio (egli pure nel « giro » criminoso) a guidare con lui l'impresa. Per dirla con il regista, Hank si ritrova «nel frullatore »: ossia è riassorbito totalmente dal sistema criminale. Non solo: egli non tarda ad accorgersi come sia stato, in un certo modo, tradito. Vedrà lo spettatore quale sarà la sua esasperata e disperata reazione. * John Cassavetes è un efficace, scavato, tormentato Hank. Al suo fianco ha vivido risalto Britt Ekland nella parte della giovane moglie Irene. All'attrice presente sono andati, meritatissimi, scroscianti battimani; con lei sono stati ap¬ plauditi Montaldo, Cicogna e Ferzetti, particolarmente incisivo come antagonista di McCain. Achille Valdata Brltt Ekland ai «gala» di Saint Vincent per la ■ prima» del tuo film «GII Intoccabili»

Luoghi citati: America, California, Las Vegas, New York