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Assolto l'insegnante accusato di avere insidiato un'allieva IL PROCESSO IERI IN PRETURA A CUORGNÈ Assolto l'insegnante accusato di avere insidiato un'allieva Per insufficienza di prove - Il giovane, torinese, insegnava musica alla scuola media di Rivarolo Canavese - Fu rinviato a giudizio dopo le affermazioni di un'alunna quattordicenne (Dal nostro inviato speciale) ■ a Cuorgnè, 26 aprile. Il . professore, idi musica accusato d'aver Intaccato urrà sua allieva della media ' « Giacosa », a Rivarolo, è stato assòlto per insufficienza di prove. Il processo si è svolto Ieri a porte chiuse davanti al pretore dott. Giordano: l'insegnante, Sandro Selva, 33 anni, residente a Torino in corso Vittorio Emanuele 192, era imputato di atti osceni in luogo' pubblico e di corruzione di minorenne. Secondo l'accusa, nella primavera del 1967 11 professore, con il pretesto di riaccompagnarla a a, avrebbe condotto In auto Anna Maria Leone, allora quattordicenne, in una strada solitaria nel pressi di Torre Bairo. Dopo averla baciata, l'avrebbe accarezzata. Ma la ragazza avrebbe reagito, anche con uno schiaffo, ottenendo che il professore la riaccompagnasse a casa. Il Selva, difeso dall'aw. Mussano, ha detto: « Nego tutto e mi stupisco delle gravi accuse che mi sono state rivolte. Debbo piuttosto precisare che la Leone fin dall'inizio dell'anno scolastico, mi telefonò spesso a casa. Io non la incoraggiai: una sola volta, incontrandola per caso In una sala da ballo di Valperga, mi trattenni brevemente con lei e la riaccompagnai in macchina ». Pretore — E' vero che, dopo la sua sospensione dalla scuola, lei andò dalla madre della ragazza e che in quella occasione si parlò anche di matrimonio? Imputato — Aron mi sarei mai messo con una ragazzina di 14 anni. D'altra parte era insistente e grazioso. Per questo l'avrei anche sposata. naturalmente quando avesse compiuto i 18 anni. In quel colloquio, presente mia madre, si accennò appunto a tale possibilità. Anna Maria, ora sedicenne, è una bella biondina con grandi occhi azzurri: « Il professore — dice — mi ha portata una volta in macchina, mi ha baciata, ma non ha commesso atti immorali. Mi piaceva come amico. Gli ho telefonato qualche volta e gli ho anche spedito delle cartoline. Comunque, era una simpatia e basta ». Il pretore fa notare alla ragazza che al carabinieri ha detto qualcosa di più. Anna Maria ammette che durante la passeggiata a Torre Bairo il professore le accarezzò le gambe. Il preside, prof. Jacona, precisa di essere Intervenuto su denuncia scritta del padre di un'allieva: « Intimai al prof. Selva la sospensione e nominai una commissione d'inchiesta. I fatti ci vennero narrati dall'allieva Leone, che li ripetè al maresciallo Mura ». Il pretore, accogliendo la richiesta del P. M., ha risolto la vicenda con la formula dubitativa. Gino Apostolo — — Anna Maria Leone e Sandro Selva ieri in Pretura