Tra il calcio e la guerra

Tra il calcio e la guerra LA CRONACA TELEVISIVA Tra il calcio e la guerra Stasera «Il killer» e il varietà di Corrado Inutile insistere sul fatto ohe ieri il gran spettacolo della serata è stato il calcio, con Milan-Manchester. Attorno alle 20 e 50 le strade erano meno affollate, il traffico quasi scorrevole. Poco dopo da una finestra all'altra rimbombava l'eco dell'incontro. Per parte nostra non abbiamo quasi nulla da dire, tanto più che mancava il commento pittoresco di Carosio e c'era invece quello, misurato ma non « divertente », di MartelUni. Possiamo osservare comunque che la ripresa era tecnicamente a posto, varia e animata: il rettangolo dèi campo era bombardato dalle telecamere che parevano .piazzate in ogni angolo. Approviamo l'idea di non isolare la voce del cronista ma di darle come sottofondo l'urlio accanito della folla: la « rappresentazione » è più suggestiva, oltre che più immediata e più vera: le telecronache nel silenzio hanno un che di gelido e di-falso. Notati grappoli dì tifosi e soprattutto di tifose che ancora oggi, nel 1969, quando vedono l'occhietto rosso della telecamera puntata nella loro direzione sono colti da una specie di ballo di San Vito e salutano sbracciandosi freneticamente. ★ ★ D'accordo, milioni di tifosi sul primo canale. Ma le gentili signore? E tutti coloro che del calcio se ne infischiano altamente? Si saranno trasferiti sul secondo canale e avranno formato un grosso pubblico per « La nave bianca » di Rossellini, appartenente alla rassegna « I film del mare ». Siamo, come per «Uomini sul tondo» della scorsa settimana, nel campo della curiosità e della documentazione, opera prima di Rossellini che sino ad allora (1941) aveva girato dei cortometraggi. Come ha detto giustamente Fernaldo Di Giammatteo nella breve ma lucida introduzione, bisogna tenere presente che si tratta di un film prodotto in tempo di guerra, e dal regime fascista, con chiari intenti di propaganda. «La retorica non manca — ha osservato Di Giammatteo — e in qualche momento è davvero intollerabile ». Tuttavia -*-»nche se è diffiatje séòr-, gare nell'autore, il futuro glande regista dj, «.Roma, ette tà aperta »" — si 'sente uhtì mano accorta, una sensibilità che introduce in questa pellicola di tono bellico interessi più interiori, più umani, che cerca di ritrarre, al di là del frastuono epico delle battaglie e dello sventolio delle bandiere, una semplice e umile realtà. Inferiore a « Uomini sul tondo » perché assai più costruito (basti pensare all'intreccio sentimentale), «La nave bianca» contiene nelle sue pieghe, a saperli trovare, spunti che nel 1945 in clima di libertà, avranno, nel neorealismo, ben altri sviluppi. Stasera, sul « nazionale », seconda puntata del divertente telefilm « Il killer » che il regista Fartesano e lo sceneggiatore Marco Zavattini hanno realizzato da un'idea di Cesare Zavattini: racconto divertente, ripetiamo, anche se qua e là un po' diluito. Nel debutto hanno fatto da mattatori Alberto Lionello e Valentina Cortese: in questa puntata entrerà in scena anche Paolo Villaggio. Seguirà alle 22 circa «Tribuna politica » con la conferenza-stampa dell'on. Malagodi. Secondo canale: alle 21,15, come ogni giovedì, il quiz di Corrado, e alle 22,30 andrà in onda un numero di « Orizzonti della scienza e della tecnica » che dovrebbe ospitare un servizio sui raggi còsmici usati nelle ricerche archeologiche ih Egitto. Nutrito pomeriggio sportivo sul secondo canale dalle 14 alle 18,30: si comincerà con una ripresa dei campionati internazionali di tennis da Roma per proseguire con la partita di calcio SpartakAjax, valevole per la Coppa dei Campioni, che si disputerà a Trnava in Cecoslovacchia (commentatore Nicolò Carosio); e si finirà con l'ippica, ancora da Roma. * * E' fissata per il 2 maggio (secondo canale, ore 21,15) la prima delle due parti de La storia di Pablo, rielaborazione del romanzo « Il compagno » di Pavese ad opera del regista Sergio Velitti. Il telefilm, che è stato girato a Torino, ha per interpreti Roberto Antonelli, Daniela Surina, Arnaldo Ninchi e Tino Scotti. E' in lavorazione per la serie « I giorni della storia » L'incontro dì Canossa di Giorgio Prosperi (autore di «Dante», « Michelangelo », « Cavour », « Caio Gracco » e, tra breve, di «Machiavelli»): sarà la rievocazione del famoso colloquio, nel 1077, fra l'imperatore Arrigo IV e il Papa Gregorio VII nel castello di Matilde di Toscana. Per il ciclo del teai.ro inglese contemporaneo vedremo martedì della settimana prossima la commedia Bellami <M Botti (1957) di Ro¬ bert Bolt, sulla crisi di una famiglia e di un matrimonio. Il cast comprende Gianni Santuccio, Lilla Brignone, Pierluigi Apra e Ottavia Piccolo. La regìa è di Daniele D'Anza. Notizie radiofoniche: stasera alle 21 sul programma nazionale Concerto del violinista Cristiano Rossi e del pianista Antonio Beltrami (musiche di Tartini, Ysaye, Paganini e Ravel); e alle 20,10 sul terzo programma L'assedio di Corinto di Rossini, direttore Schippèrs.' u. bz.

Luoghi citati: Canossa, Cecoslovacchia, Egitto, Lilla Brignone, Roma, Torino, Toscana