Così gli esami di 3ª media

Così gli esami di 3ª media Una circolare del Ministero fissa le norme Così gli esami di 3ª media L'inizio è stabilito al 16 giugno - Una sola sessione; abolita quella di riparazione -1 voti sono sostituiti con giudizi: sufficiente, buono, distinto, ottimo - La commissione è formata dai professori di classe, presidente un preside di altro istituto (Nostro servizio particolare)X* m 1 ~ Roma, 21 aprile. Il ministro Ferrari Aggradi ha diramato l'ordinanza sugli esami di terza media che quest'anno si svolgeranno, per la prima volta, in unica sessione. Il 16 giugno ci sarà la prova di italiano, il 17 lingua straniera, il 18 matematica, il 19 educazione artistica, il 20 latino (facoltativo). Se- ] guiranno poi le prove orali, \vo „ 1 1 ■ ! Gli alunni saranno ammessi a sostenere gli esami di licenza in base ad un giudizio complessivo da parte del consiglio di classe ed all'attribuzione dei voti relativi a ciascuna materia. Le istruzioni ministeriali precisano che il consiglio di classe potrà dichiarare « non ammessi » soltanto gli alunni che presentino una « insufficienza note- nnsinngrcegsctrzi volmente grave dì formazlo- jj ..-1 j _ it ne e di sviluppo della perso nalità». Questa disposizione si propone di limitare il fenomeno della non ammissione ai soli casi di particolare gravità. La commissione giudicatrice sulla base dei risultati degli esami, degli atti dello scrutinio finale e di ogni altro elemento a sua disposizione dovrà esprimere un mo- tivato giudizio sul grado di formazione e di sviluppo della personalità del candidato. Se positivo verrà attribuito un giudizio sintetico di « ottimo », « distinto », « buono », «sufficiente»; se negativo il candidavo sarà dichiarato « non licenzialo ». Quindi non più voti per ogni materia. Il ministero osserva che l'abolizione della sessione autunnale, i criteri per l'ammissione e la sostituzione dei voti aritmetici con un giudizio sintetico, costituiscono un ulteriore e coerente sviluppo delle ispirazioni pedagogiche e didattiche cui deve attenersi la nuova scuola media. L'esame va inteso non come accertamento di carattere nozionistico, ma come conoscenza e valorizzazione della personalità dell'allievo. I candidati esterni che abbiano compiuto o compiano entro J anno solare il 14° anno d'età e siano in possesso della licenza elementare, ed i candidati che abbiano conseguito detta licenza da almeno un triennio per essere ammessi agli esami devono presentare domanda ai presidi entro il 15 maggio. Agli esami di idoneità alla seconda e terza media sono ammessi i candidati che abbiano compiuto o compiano entro l'anno solare, rispettivamente, il 12° e il 13° anno d'età e siano in possesso della licenza elementare; possono sostenere questi esami di idoneità anche i candidati che abbiano conseguito rispettivamente la licenza elementare da almeno uno e due anni. In sostanza sia per la licenza media sia per l'idoneità ■ si può prescindere dall'età, purché ci sia il requisito del conseguimento della licenza elementare. Negli scrutini e negli, esami all'educazione civica non deve essere attribuito un voto distinto perché è unificata nel giudìzio e nel voto con la storia. Per quanto riguarda le « elementari conoscenze di latino », previste dal programma della seconda classe, la relativa valutazione va compresa in quella dell'italiano. Ai fini del giudizio di ammissione agli esami di licenza i giudizi ed i voti riportati nelle materie facoltative saranno valutati solo se favorevoli all'alunno. Sono confermate le disposizioni sulla composizione delle commissioni e sullo svolgimento delle prove. Presidente è un preside di scuola media estraneo alla scuola, membri della commissione i consigli di classe. Durante gli esami scritti, ogni mattina, prima dell'inizio delle prove, vengono presentati al presidente terne di temi, presente almeno un docente di ciascun corso che sia insegnante della materia cui si riferisce la prova. f. f. *

Luoghi citati: Roma