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Ragazza precipita dal secondo piano mentre tenta di calarsi con una fune I passanti assistono allibiti alla scena nella piazzetta della Visitazione Ragazza precipita dal secondo piano mentre tenta di calarsi con una fune I parenti l'avevano 'chiusa, nella stanza per impedirle di fuggire con l'innamorato. - Nella caduta si è fratturata un piede - Altra disgrazia: scivola dal camion e resta paralizzato per la frattura della spina dorsale Una ragazza è caduta mentre si calava con una corda dalla finestra per raggiungere l'innamorato. Si chiama Edmea Napoli, ha vent'anni, abita in via delle Orfane 18 con i genitori e due fratelli. Dice la madre, Agata: « e stata una brava figliola fino a poche settimane fa. Ha lavorato come pettinatrice e commessa in un negozio ». Poi ha cominciato a rincasare tardi, la settimana scorsa si è licenziata. « Non voglio più lavorare », ha detto. Alla sorella maggiore, Antonia, che è sposata, ha confidato: « Amo un ragazzo, forse ce ne andremo via insieme ». Antonia ha avvertito la madre, ieri mattina è andata In via delle Orfane per parlare di Edmea. La ragazza appariva inquieta: le era stato proibito di uscire, aveva capito che si stava decidendo che cosa fare di lei. Alle 10 si è chiusa in camera sua. Ha preso una corda, ne ha legato un capo al piede del letto, ha lanciato l'altro oltre il davanzale della finestra. Poi si è assicurata alla vita un fagotto di indumenti, ha scavalcato la finestra e ha cominciato a calarsi in piazzetta della Visitazione. C'era folla, molti hanno alzato gli occhi, attirati dall'Insolito spettacolo: una bella ragazza bruna, snella, vestita di giallo, che usciva di casa lungo una fune. Hanno avuto appena il tempo di chiedersi: « Che cosa succede? » ed è avvenuto l'incidente. Edmea ha perso la presa ed è piombata al suolo. L'hanno attorniata, cercando di rialzarla: non poteva reggersi sui piedi, è ricaduta urlando per il dolore. Ma alla madre e alla sorella, accorse, ha detto: « Non è nulla, non spaventatevi ». E stata portata all'ospedale e ricoverata. Ha il calcagno sinistro fratturato e una distorsione al piede destro: guarirà in un paio di settimane. — Caduto dal cassone dell'autocarro che stava caricando in strada Carpice 27 di Moncalieri, Livio Sorla, 33 anni, via Sansovino 177, si è fratturata la prima vertebra lombare con lesioni al midollo spinale e conseguente paralisi alle gambe. E' ricoverato al Centro traumatologico con prognosi riservata. — Ignazia Velia in Gustavo, 41 anni, di San GUlio, lavorando ad una pressa alla Metallurgica San Giilio, ha riportato lo schiacciamento del braccio destro ccn resezione di , tendini. Al Centro traumatologico è stata sottoposta ad un delicato intervento al termine del quale i sanitari l'hanno giudicata guaribile in due mesi. Edmea Napoli, vent'anni, è ricoverata in ospedale