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Kiesinger interrogato sui trascorsi nazisti? Cominciato il processo d'appello per gli schiatti al Cancelliere Kiesinger interrogato sui trascorsi nazisti? Forse sarà sentito domani - L'imputata, Beate Klarsfeld, fu condannata in prima istanza ad un anno senza condizionale (Dal nòstro corrispondente) Bonn, 16 aprile. Il cancelliere Kiesinger verrà probabilmente interrogato venerdì a Bonn sul suo passato nazista, in particolare . sulla sua attività quale vice capo del servizio di propaganda radiofonica del ministero degli Esteri di Hitler. La richiesta di sentire per rogatoria il capo del governo è stato presentata oggi al tribunale di seconda istanza di Berlino dalla difesa di Beate Klarsfeld, la giovane che il 7 novembre scorso schiaffeggiò pubblicamente il Cancelliere durante il congresso del partito democristiano a Berlino. Domani la Corte deciderà se Kiesinger dovrà venire interrogato. Il processo di revisione a Beate Klarsfeld, condannata nel novembre scorso a uh anno di reclusione senza condizionale al termine di un giudizio per direttissima svoltosi poche ore dopò l'episodio e assai criticato .anche in Germania, è cominciato stamane al palazzo dei Tribunall a Berlino. Beate Klarsfeld, accompagnata dal marito (un giornalista francese il cui padre fu assassinato dai nazisti nel campo di sterminio di Auschwitz) è stata molto loquace. Sicura di sé, ha detto ai giornalisti: « Questo non è il mio processo, ma il processo' al cancelliere Kiesinger » e ha aggiunto: « Quando schiaffeggiai Kiesinger, non volli fargli del male, il mìo fu un gesto simbolico,' per dargliUl marchio del nazista». L'imputata ha detto che nei prossimi giorni porterà le prove che Kiesinger, responsabile della propaganda radiofonica, «invitò a torturare e a massacrare ». L'avvocato Horst Mahler, uno dei due patrocinatori di Beate, ha elencato una serie di testimoni (storici tedeschi e stranieri ed ex appartenenti alla propaganda nazista)' i quali dovranno. provare che l'ufficio di propaganda radiofonica del quale Kiesinger era vice capo . era praticamente nelle mani di uomini di fiducia delle « SS ». Grande sensazione ha destato una rivelazione dell'avvocato Mahler, secondo il quale nell'autunno del 1066, prima di presentare la propria candidatura alla Cancelleria, Kiesinger per mettersi al sicuro da eventuali attacchi avrebbe concluso un patto segreto con la comunità israelitica in Germania, chiedendo di non rivelare che egli era a conoscenza dei piani di sterminio degli ebrei. Secondo quanto ha affermato Mahler ih cambio del silenzio Kiesinger avrebbe promesso alla comunità israelitica di «intensificare le forniture tedesche di armi a Israele». t. s. In aula Ieri a Berlino, Beate Klarsfeld, che schiaffeggiò Kiesinger (Tel. A. P.) MiimiiiiiiiimwiiiimiiiimiiiiiitiiiiiiiiniiiiiiiiiNU