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Eccezionale intervento al cranio salva una bambina di otto anni Eccezionale intervento al cranio salva una bambina di otto anni Milano, 9 aprile. Un eccezionale intervento chirurgico eseguito su una bambina di otto anni, che aveva avuto una grave lesione cranica per una caduta da un secondo piano, è stato eseguito con effetti sorprendenti, nell'Ospedale dei bambini di Milano. La piccola — Asctdhgrpt Adriana Pollastri —, cui è stata asportata una parte del cervello e precisamente l'intero lobo frontale sinistro, dopo venti giorni di coma ha dato improvvisamente segni evidentissimi di ripresa riuscendo a scrivere il proprio nome e successivamente a pronunciare qualche pa¬ rola. L'intervento è stato eseguito dall'equipe guidata dal prof. Mario Venzoni, primario della divisione chirurgica dell'Ospedale dei bambini. 1& piccola, nel pomeriggio dell'll marzo, si era recata con il padre in via Desiderio da Settignano dov'era uno stabile in demolizione. L'uomo — l'operaio Franco Pollastri di 38 anni — doveva prendere alcune tegole e si è allontanato un momento; la bambina i è salita allora, per gioco, fino al secondo piano dello stabile ed è poi caduta da un'altezza di circa dieci metri, battendo la testa contro uno spigolo. Il padre, accorso poco dopo, l'ha raccolta e portata d'urgenza all'Ospedale dei bambini, consegnandola al prof. Venzoni. «Era un caso disperato — ha dichiarato quest'ultimo — e davamo alla piccola solo qualche ora di vita. Il cranio era difatti " scoppiato ", ma questa circostanza ha avuto un peso considerevole nella salvezza della bambina: infatti il cervello, contuso e leso, ha potuto espandersi attraverso le lesioni della calotta cranica. C'era una gravissima lesione del lobo frontale. Abbiamo operato immediatamente (per fortuna tutta la mia équipe èra sul posto) asportando frammenti ossei, amputando il lobo frontale e facendo una serie di innesti alle meningi ». (Ansa) oluè La piccola Adriana Pollastri assistita da un'infermiera dopo il riuscito intervento (Telefoto Ansa)