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Una riunione a Torino per la vertenza alla Cogne 1111111 r 111 ■ 111E11MI f ■ 1111TIM11E1111111111111111 tt I ■ Il i TI ■ 1111111111111111111 1111111111111111111111 ■ 11111 n 11 {) Lo sciopero di 48 ore termina stasera Una riunione a Torino per la vertenza alla Cogne Quasi totale ieri l'astensione dei 4500 operai (Dal nostro corrispondente) Aosta, 1 aprile. Alla Società Nazionale Cogne di Aosta si è iniziato stamani lo sciopero generale di quarantotto ore proclamato dai sindacati regionali della Cisl, Cgil, Uil e dal sindacato autonomo lavoratori valdostani. Secondo i sindacati, ha aderito all'agitazione la quasi totalità degli operai, che sono 4500. L'astensione dal lavoro continuerà domani, ma non nell'interno della fabbrica, come era stato precedentemente concordato fra commissione interna e sindacati. Quindi da sciopero « bianco », si trasformerà in « normale ». La manifestazione è stata organizzata perché la società non ha preso in esame le richieste dei sindacati: il diritto di assemblea di fabbrica durante l'orario di lavoro, il riconoscimento della sezione sindacale aziendale, l'aumento del premio di produzione, la revisione dei cottimi e il miglioramento dei fondi «anziani» Cogne. Nel pomeriggio di oggi, presso la sede della Società Nazionale Cogne di Torino, si sono incontrati il presidente del Consiglio regionale, Montesano, l'assessore anziano Colombo, assistiti dal direttore dell'Ufficio del lavoro Scollica, con l'amministratore delegato della società, Einaudi, ed il capo del personale Urnena, « per ritrovare la possibilità di un incontro con le parti interessate in merito alla vertenza degli altiforni dello stabilimento siderurgico di Aosta», i cui operai sono in sciopero dal 21 marzo. Di comune accordo, è stato stabilito di dare incarico all'Ufficio del lavoro di Aosta di effettuare domani, alle ore 16,'un incontro fra le parti per accertare la possibilità di una soluzione della vertenza. Una delegazione di operai degli altiforni dello stabilimento di Aosta, fermo ormai da dodici giorni, era stata ricevuta stamani al Palazzo regionale dal presidente del Consiglio Montesano e dall'assessore anziano Colombo. Un corteo ha percorso le vie della città con cartelli e sensibilizzando sul problema della Cogne l'opinione pubblica. L v.