Bassa pornografia all'Università

Bassa pornografia all'Università Bassa pornografia all'Università Chi ha forte il senso del decoro e del pudore, non entri in certi licei e università che sono stati occupati per poche ore o per gualche giorno. I muri delle aule e dei corridoi sono coperti di frasi e disegni tracciati con il gesso o la vernice. Ci sono frasi e disegni che esprimono concetti politici. In genere sono espressioni di anarchia e di estremismo. Vi sono minacce, forche con qualche rettore o gualche ministro appeso. Si legge: « Faremo dell'Università una scuola di diseducazione, indisciplina, sovversione politica». Concetti discutibili, tuttavia ognuno è libero di pensarla come vuole. Quello che non è Ubero di fare è insudiciare e danneggiare un bene che appartiene alla collettività, un edificio sorto con 111 r ri r 1111 pim 11111 n i n ri i m 11 e . i if m ri 11 iì 11 ! 11111 m 11 it l soldi di tutti. Gli studenti affermano: « La scuola e nostra ». Concediamoglielo, ma allora andiamo a vedere le case di questi studenti contestatori, cerchiamo se vi sono frasi rivoluzionarie scritte con la vernice sulle'pareti dell'ingresso e su quelle del soggiorno. Non ci sono. Allora concludiamo che averle scritte nella scuola è maleducazione, se non teppismo. Ma le frasi e i disegni « politici » non sono nemmeno il peggio. Vi è uno sfogo di volgarità che sorprende constatare tra studenti e studentesse. 1 muri di troppi istituti ricordano quelli del gabinetti pubblici, dove c'è sempre qualche maniaco che, approfittando del fatto che non sarà scoperto, scrive una frase indecente o traccia un disegno osceno. i 11 ■ iiiiiimiuiiiiiiiiiiiiiiiiiiiHiiiiinitiiiiiiiii Bassa pornografia, ma almeno una volta era limitata alle latrine. Ora trionfa nelle severe aule di studio. Non discutiamo la • contestazione e 'la protesta; ma pensiamo -, che si possa contentare e protestare sema-espressioni volgari, '-nelle quali la parola di Cambronne è la meno indecente. E senza riempire i muri con frast e disegni che offendono la religione. Anche qui: ognuno è lìbero di pensarla come vuole, ma se i persona civile ed educata non irride alla fede degli altri. In uno degli istituti occupati la scorsa settimana c'era una statua della Madonna ed è stata deturpata con una scritta che offenderebbe qualsiasi donna. Un episodio che non si può nemmeno definire malvagio, ma soltanto stupido. iiimiuiiiiiiiiiiiiiHiiiuniiiiiimiiiiiiii iiiiitii