All'intimazione "fuori i denari,, perde i sensi e il bandito fugge

All'intimazione "fuori i denari,, perde i sensi e il bandito fugge Aggressione all'ora di chiusura in una tabaccheria di corso Raffaello All'intimazione "fuori i denari,, perde i sensi e il bandito fugge All'orlo della negoziante accorre il cognato con una sbarra di ferro - Inutile inseguimento da parte dei commercianti della zona - Altro episodio: sorpresi a rubare tentano di travolgere una guardia mentre scappano Un uomo armato di pistola ha tentato di compiere una rapina, ma lo svenimento dell'aggredita l'ha indotto alla fuga. Ore 20,05. Nella tabaccheria di corso Raffaello 14 c'è la proprietaria, Natalina Appiano ved. Bosco di 66 anni. Sua sorella, Regina di 68 anni, sta cenando nel retro con il marito Eugenio Goria di 69 anni. Nel negozio non ci sono clienti, Natalina volta, le spalle alla porta. Sente la porta aprirsi niiiimiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiii Si gira e vede davanti un giovane sul 20-22 anni, alto, bruno, che indossa un paltò nero. Impugna una pistola e avanza verso di lei. L'afferra per un braccio e intima: « Fuori i soldi ». Natalina lancia un grido, poi sviene e crolla dietro il banco. Dal retro accorre Eugenio Goria. 11 rapinatore è sconcertato perché l'improvvisa scomparsa della donna dietro 11 banco gli ha mandato all'aria 11 suo piano iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii che era quello di farsi dare dalla tabaccaia 11 denaro. E adesso vede comparire l'uomo che afferra la spranga della serranda. Ha ancora un attimo di esitazione, poi rinuncia e fugge. Il tabaccalo corre fuori gridando. Ci sono altri commercianti che stanno chiudendo: vedono il fuggitivo scappare verso via Saluzzo. Più tardi; quando Natalina Bosco si riprende, va in Questura a denunciare l'aggressione. Le mostrano delle fotografie segnaletiche di giovani della malavita. La donna ha visto bene il rapinatore, ma dalle foto non riconosce nes-suno. Una battuta nella zona non ha dato alcun esito. — Due individui sorpresi a rubare da una guardia notturna sono fuggiti tentando di investire l'agente. Sono stati catturati poco dopo dai carabinieri, negano di essere i responsabili del fatto. E' accaduto poco prima delle 3 a Leumann, In corso Francia 302 dove ha sede la fonderla Maggiori. U brigadiere delle guardie notturne Francesco Labate vede, In un vicolo sul quale si affaccia 11 retro dello stabilimento, ammucchiati, del rottami di rame, una macchina per scrivere, una calcolatrice elettrica. La guardia si apposta e vede due uomini balzare sul marciapiede da una finestra della fonderia, salire su una « Flaminia » parcheggiata poco lontana e portarla vicino al mucchio di rottami. Quando stanno per caricare, 11 brigadiere intima l'alt, 1 due salgono sull'auto che aveva 11 motore acceso e partono di scatto. Per ben due volte la guardia tenta di fermarli, ma deve scansarsi per non essere investita. La «Flaminia» gira contro mano in corso Francia; una pattuglia di carabinieri, vedendola sbucare a tutta velocita, e richiamata dalla guardia, la lnsegue. L'auto supera l'aiuola spartitraffico spostandosi sulla corsia opposta. I carabinieri la raggiungono a Grugllasco bloccandola contro un muro. Portati in caserma, 1 due hanno per tutta la giornata continuato a proclamarsi Innocenti e vittime di un equivoco. — Una cassaforte di 6 quintali è stata rubata durante la notte negli uffici della società Slcea, al primo plano di via dei Mille 30. Il furto è stato scoperto ieri mattina dall'impiegato Giacomo Bertollna, 46 anni, corso Racconlgl n. 237. I ladri sono passati da un finestrino sul pianerottolo; hanno fatto scendere con l'ascensore la cassaforte. Nel cortile c'era un camioncino, 1 ladri hanno caricato 11 forziere e si sono allontanati. Gli inquilini non si sono accorti di nulla: tutto è stato fatto nel massimo silenzio. Nella cassa c'erano 300 mila lire in contanti e 1 libri contabili. o n m i ■ i m i : i m m i r 1111 wi 111 m 1111111 * 111111111111111111 La tabaccaia Natalina Appiano e il cognato Eugenio Goria che ha affrontato il rapinatore con una spranga di ferro

Persone citate: Eugenio Goria, Francesco Labate, Giacomo Bertollna, Leumann, Natalina Bosco