Con 50 mila lire si comprava «vista perfetta » per la patente

Con 50 mila lire si comprava «vista perfetta » per la patente SFILANO GLI IMPUTATI AL PROCESSO DI ROMA Con 50 mila lire si comprava «vista perfetta » per la patente L'accusa ritiene falsi 114 certificati rilasciati da un ufficiale medico (Dal nostro corrispondente) Roma, 26 marzo. (r. s.) Centoquattordici certificati medici che per l'accusa sono falsi sarebbero stati rilasciati da} dottor Vincenzo Laudisio, uno degli ufficiali medici coinvolti nel processo per le patenti-facili. Il ten. Laudisio, oltre a svolgere la sua opera di medico militare, era stato autorizzato a controllare la idoneità psiebicofisica dei candidati nelle scuole guida. Ma, secondo l'accusa, si limitava spesso ad abilitarli senza fare le visite. E' accusato anche da alcuni che con questo sistema hanno ottenuto la patente e che sono fra i 709 imputati nel processo. Oggi è stato messo a confronto con lina ventina di questi imputati minori: nessuno lo aveva mai visto prima. Il presidente ha chiesto all'imputato Celestino Silvestri se disse a Carmelo Pizzonia, collaboratore del dott. Laudisio, di avere l'occhio sinistro difettoso. Silvestri — «Si. Mi rispose che non dovevo preoccuparmi e mi chiese cinquantamila lire. In effetti gli diedi solo 25 mila lire oltre al pagamento delle lezioni di guida. In tutto pagai 61.000 lire ». Presidente — E sapeva di non dover fare gli esami di teoria? Silvestri — «No. Ero in buona fede. Pizzonia mi fece fare dei quiz e un giorno disse che valevano per l'esame. Un signore alto, distinto, mi invitò inoltre a leggere alcune lettere dell'alfabeto su un tabellone. Credevo che fosse tutto regolare: soltanto quan¬ do ho preso l'altra patente, dopo che la prima mi era stata ritirata, ho capito che cosa era una visita medica e che cosa era un esame di teoria ». Presidente (a Laudisio) — Qui c'è un certificato medico firmato da lei, dal quale risulta che il sig. Silvestri ha dieci decimi di vista tanto all'occhio destro quanto a quello sinistro. Il Tribunale deve invece dare atto che l'occhio sinistro di questo imputato è chiaramente difettoso. Laudisio — «Eppure io ho visitato il sig. Silvestri». Presidente — Prendo per buono quello che mi dice. Ma mi spieghi perché ha scritto dieci decimi per occhio. Laudisio — «Mi sarà sfuggito ». Il processo continuerà do- ma 'i.

Persone citate: Carmelo Pizzonia, Celestino Silvestri, Laudisio, Pizzonia, Vincenzo Laudisio

Luoghi citati: Roma