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Tutti i ferrovieri avranno settimana corta entro 3 anni Li9accordo tra II ministro ed I sindacati Tutti i ferrovieri avranno settimana corta entro 3 anni L'orario di lavoro ridotto a 40 ore settimanali (38 per il personale di macchina) - Rivalutate le competenze accessorie con una spesa di 28 miliardi (Nostro serviste particolare Roma, 26 marzo. Un importante accordo sull'orario di lavoro e la rivalutazione delle competenze accessorie è stato raggiunto per i ferrovieri. L'intesa, che riguarda circa duecentomila lavoratori, è stata conclusa oggi tra il ministro dei Trasporti Mariotti e i sindacati di categoria, al termine di una lunga fase di trattative. Ed ecco i punti principali dell'accordo: 1. Riduzione dell'orario di lavoro a 40 ore settimanali, n personale di macchina addetto ai mezzi di manovra lavorerà 38 ore alla settimana. In tal modo l'azienda delle Ferrovie dello Stato si pone in una posizione di avanguardia rispetto a tutte le imprese pubbliche di trasporto dei Paesi europei. 2. Graduale realizzazione della settimana corta. Sarà attuata in tre anni, per consentire all'azienda di predisporre una nuova organizzazione degli organici e dei turni di lavoro. Le due innovazioni determineranno un nuovo onere di 45 miliardi di lire per le Ferrovie dello Stato. Il ministro Mariotti ha inoltre accolto la richiesta dei sindacati per la rivalutazione delle competenze accessorie: le prestazioni dei ferrovieri, in quanto inserite in un'attività tipicamente industriale, devono essere adeguatamente valutate e compensate. La maggiorazione decisa riguarda in modo particolare il compenso per lavoro notturno, il premio di maggior produzione per gli operai, l'indennità di reperibilità, il compenso per assenza dalla residenza e altre indennità generali e particolari. Il provvedimento comporta una spesa di 28 miliardi e 400 milioni di lire. Sono stati risolti anche i problemi di due altre categorie di lavoratori delle Ferrovie: gli addetti ai passaggi a livello (assuntori) e quelli igli appalti. Per i primi è stato previsto l'inquadramento in ruoli organici sulla base di un disegno di legge di cui è stata già assicurata la copertura finanziarla. Il ministro Mariotti ha assicurato che la legge sarà esaminata dal Consiglio dei ministri nella sua prossima riunione, e che sarà immediatamente presentata al Parlamento. I dipendenti dagli appalti avranno il trattamento adeguato a quello di cui godono le corrispondenti qualifiche del personale delle Ferrovie. I rappresentanti dei lavoratori si sono dichiarati pienamente soddisfatti dell'accordo raggiunto ed hanno ringraziato particolarmente il ministro Mariotti per l'opera svolta. g# f m