Lotta tra la Ferrari e la Porsche nel finale della corsa di Sebring

Lotta tra la Ferrari e la Porsche nel finale della corsa di Sebring Lotta tra la Ferrari e la Porsche nel finale della corsa di Sebring (Nostro servizio particolare) Sebring, 22 marzo. E' scattata oggi. alle 11 (corrispondenti alle 17 italiane) la «12 Ore» di Sebring, seconda prova del campionato mondiale marche. Tempo buono, sole, caldo, 90 mila spettatori sulle tribune e 66 vetture in pista, Al centro dell'attenzione le sei Porsche 908, fi tedeschi ai 5 equipaggi ne hanno aggiunto un sesto, Umberto Maglioli-Gerard Larrousse), le tre Alfa Romeo "33.3", le due Lola Chevrolet, le due Ford GT40 e l'unica Ferrari in gara, quella di Amon e Andretti. Ieri, nelle prove, la rossa vettura italiana ha ottenuto con Amon il record ufficioso della pista: il giro di km. 8,400 è stato compiuto in 2'40"14 alla media oraria di km. 186,750. Il secondo miglior tempo è stato stabilito dalla Lola di Donohue e Bucknum, vincitori ■ della "24 Ore" di Daytona, in 2'40"92, e il terzo dalla Porsche di Mitter in 2'42"77. Al via, lo svizzero Siffert è stato il più. veloce, ed è passato al comando della corsa seguito da altri tre compagni di squadra, Mitter, Elford ed Herrmann. La Ferrari di Amon è in settima posizione, alle spalle della Lola di Donohue c ■ della Porsche di Stommelen. Jackie Ickx, al volante di una delle tre Ford, e lo svedese Norinder, sulla Lola, hanno perduto circa un minuto per inconvenienti all'impianto di accensione. Al termine del primo giro, l'Alfa tre litri del corridore toscano «Nanni» Galli è bloccata da uno spettacolare incidente. La vettura perde la ruota posteriore sinistra all'altezza delle tribune centrali, fermandosi dopo qualche: decina di metri senza danni per il pilota. Per fortuna, gli altri concorrenti sono riusciti ad evitare l'ostacolo. E' stato un momento di paura. I meccanici montano un'altra ruòta e « Nanni » può ripartire, ma con alcuni minuti di ritardo. Ancora più sfortunata la prova delle altre due « 33.3 ». De Adamich e Casoni (che ha sostituito Surtees) sono in difficoltà per una serie di inconvenienti all'impianto di raffreddamento, mentre Vaccarella e Bianchi sono costretti al ritiro dopo appena un'ora di gara per la rottura del radiatore. La lotta per le prime posizioni è serrata: le Lola, le Porsche e la Ferrari si danno battaglia. Proprio la vettura italiana, su cui sale Andretti, si i porta al comando dopo la terza ora di gara. A metà corsa c'è- un capovolgimento di posizioni e la Porsche di Mitter e Schute si porta al comando con lieve vantaggio sulla Ferrari" di Andretti. La lotta prosegue incertissima. f. m.