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Scopigno difende Boninsegna e polemizza con i rossoneri IL CAGLIARI A TORINO PER AFFRONTARE I GRANATA Scopigno difende Boninsegna e polemizza con i rossoneri « Il mio centravanti non meritava di essere escluso dagli azzurri» - «Il Milan ha giocato contro il Torino in Coppa Italia con una squadra piena di riserve: perché nessuno ha protestato?» L'Inter, considerata attualmente la squadra più in for-, ma del torneo, cercherà domani di sorprendere la capolista a Firenze: è la partita più attesa della ventitreesimo giornata, i viola correranno grossi rischi. La formazione di Foni ha perso'troppì punti nella prima fase del campionato e molto difficilmente riuscirà ancora a contendere al Milan, al Cagliari ed alla Fiorentina stessa il titolo di campione d'Italia: ma l'Inter non sì è ancora definitivamente arresa, e domani cercherà di dimostrarlo. Il turno meno impegnativo, fra-le squadre di testa, toccherà questa volta al Milan, che riceverà a San Siro un Bologna senza grosse ambizioni: il Cagliari,'infatti, sarà impegnato a Torino contro i granata ed il compito che attende la squadra di Scopigno è tutt'altro che facile, perché la squadra di Fabbri attraversa un periodo di buona vena e cercherà di prose- guire la sua bella serie positiva. La squadra sarda, che è giunta a Torino ieri e nel pomeriggio si è allenata al «Combi» sarà costretta ad affrontare l'undici di Fabbri ancora senza Longo. it perno della difesa. Albertosi, Riva, Boninsegna e Nenè lamentano leggeri infortuni e ieri, dopo la seduta preparatoria, sono stati a farsi visitare all'istituto ortopedico Maria Adelaide: nulla di serio, dovrebbero giocare. Riva è dolorante al piede sinistro, ma le radiografie hanno escluso infrazioni. Boninsegna è molto amareggiato per l'esclusione dalla Nazionale, però sull'argomento non ha più voluto rilasciare dichiarazioni. Scopigno, invece, ha detto: « Il centravanti era convinto di meritare un posto tra i convocati e non posso certo dargli torto: ha trascorso il Capodanno migliaia di chilometri lontano da casa, è stato portato in Messico e non gli è stata fatta disputare neppure una partita. Poi, improvvisa, l'esclusione. Che senso ha tutto questo? ». P^rlarido dell'attuale situazione del Cagliari, Scopigno ha dichiarato che la squadra sarda non è assolutamente in crisi. Ed ha aggiunto, in tono polemico: « La partita con i granata sarà difficile, il Torino attaccherà a fondo: contro i rincalzi del Milan non si è stancato molto. I rossoneri avrebbero dovuto, anche per ragioni di sportività, giocare nella migliore formazione possibile, invece hanno presentato addirittura nove riserve. Non è giusto, ma nessuno ha protestato. Perché? ». Da quando è al Cagliari, l'ex bianconero Nenè ha cambiato gioco: prima era centravanti, adesso si è trasformato in una delle migliori mezzeali « di spìnta » del campionato italiano. Una trasformazione positiva, insomma. Il brasiliano in merito ha detto: « Una volta cerca vo la soluzione personale, adesso gioco di più per i compagni e mi rendo conto che il mio rendimento è migliorato. Magari segno di me no io, ma riesco a far segnare gli altri. Per me va bene 10 stesso ». Il Torino sì trasferirà oggi in ritiro ad Asti. Anche 11 « trainer » granata è in difficoltà per la formazione: Mo schìno e Facchin ieri non si sono allenati e la loro pre senza in campo contro i sardi è molto dubbia. All'ala potrebbe giocare Mondonico, mentre Agroppi potrebbe spo¬ starsi a centrocampo con il conseguente innesto di Boichi, che tre giorni fa ha risolto il confronto con il Milan. Ma Fabbri spera ancora di recuperare almeno Meschino. Maurizio Caravella Riva, a Torino, firma autografi per due tifose