Nuova stretta creditizia decisa dalle Banche Usa

Nuova stretta creditizia decisa dalle Banche Usa CONTINUA LA LOTTA CONTRO L'INFLAZIONE Nuova stretta creditizia decisa dalle Banche Usa Il tasso d'interesse primario portato dal 7 al 7,50% - Convocate per oggi da Nixon alla Casa Bianca tutte le autorità economiche e finanziarie New York, 17 marzo. Alcune principali banche degli Stati Uniti hanno aumentato oggi il tasso primario di mezzo punto portandolo dal sette al sette e mezzo per cento. Ha dato il via la Morgan Guaranty Trust; immediatamente la First National City Bank ha seguito l'esempio; è stata quindi la volta della State Street Bank di Boston, della Continental Illinois e della First National di Chicago: tutte hanno analogamente ritoccato il loro tasso «primario». Il presidente Richard Nixon ha convocato per le 16 locali di domani i maggiori esponenti dello stato maggiore finanziario della sua amministrazione. L'ha annunciato il capo ufficio stampa della Casa Bianca, Ronald Ziegler, specificando che alla riunione parteciperanno il ministro del Tesero David Kennedy, il capo dell'ufficio federale del Bilancio Robert Maya, il presidente del «Board» della riserva federale William McChesney Martin e Paul MacCracken, presidente del Consiglio dei consulenti economici della Casa Bianca. (Ag. Italia) Il capo ufficio stampa della Casa Bianca Ronald Ziegler

Persone citate: David Kennedy, Nixon, Paul Maccracken, Richard Nixon, Robert Maya, Ronald Ziegler, William Mcchesney Martin

Luoghi citati: Boston, Chicago, Illinois, Italia, New York, Stati Uniti