Le più celebri donne barbute

Le più celebri donne barbute SINGOLARE MOSTRA APERTA IN FRANCIA Le più celebri donne barbute (Nostro servizio particolare) Parigi, 15 marzo. Una mostra che è probabilmente la più curiosa di Europa è aperta sino a settembre nella graziosa cittadina di Thaon-les-Vosges, vicina ad Epinal, nell'est della Francia: vi sono esposti tra l'altro una trentina di ritratti e fotografie di donne con tanto di baffoni ed una bella barba fluente, come quella del Mose di Michelangiolo. La città di Thaon-les-Vosges è stata scelta perché vi abitò a lungo la più celebre « femme à barbe » di Francia. Costei, Clementine Clateau, figlia di contadini, incominciò a diciotto anni a radersi ogni giorno, ma ciò malgrado si sposò a vent'anni con un fornaio di nome Delait che, cinque anni dopo, chiuse bottega per aprire un'osteria. Clementine stava al bar per mescere il vino agli avventori. Un giorno del 1901, i due coniugi andarono, a Nancy dove, visitando la fiera, videro una lunga fila di gente che aspettava per entrare in un baraccone, e si misero in coda. Quando venne il loro turno si trovarono dinanzi ad una donna barbuta che si dava in spettacolo. Ritornati al paese i due osti raccontarono ciò che avevano visto, e Clementine scommise con un avventore che sarebbe riuscita ad avere una barba più bella di quella della dpnna di Nancy. Vinse la scommessa. La voce si sparse e da tutti i paesi vicini la gente accorse per vedere la donna barbuta. L'osteria si ingrandì, arrivarono anche gli organizzatori di spettacoli che proposero a Clementine contratti vantaggiosi. Nel 1920 i coniugi Delait partirono da Thaon per andare ad abitare a Plombières, ma Clementine vi ritornò otto anni dopo, alla morte del marito, per vivere tranquillamente col ricavato dalla vendita di cartoline illustrate sulle quali figurava con una barba lunga trentatrè centimetri. Nel 1939, pochi mesi prima che scoppiasse la guerra, mori ad Epinal di crisi cardiaca. Aveva 74 anni. Alla mostra di Thaon, una sala intera è dedicata a Clementine Delait. Sono esposti gli oggetti personali, i contratti, i regali tra cui quello dello Scià di Persia, e numerosi ritratti. Quelli delle altre donne barbute, di varie nazionalità, sono affissi in un'altra sala. Non c'è un'italiana. Secondo gli specialisti, la barba ed i baffi in una donna sono la conseguenza di disordini nelle secrezioni ormonali dovuti ad ipertrofia delle ghiandole surrenali. E si ebbero donne barbute sin dalla più remota antichità. Una, il secolo scorso, era dama d'onore dell'arciduchessa d'Austria; e la storia racconta che alla battaglia di Poltava, nel 1709, dove Carlo XII di Svezia venne sconfitto da Pietro il Grande, un soldato barbuto fatto prigioniero dai russi risultò poi essere una donna. 1. m.

Persone citate: Carlo Xii