Dispersi sul Monte Bianco un parigino e la sua amica

Dispersi sul Monte Bianco un parigino e la sua amica Nella traversata delle Aiguilles Rouges Dispersi sul Monte Bianco un parigino e la sua amica Lui è un industriale cinquantasettenne, lei ha 32 anni - Mancano da domenica (Dal nostro inviato speciale) Courmayeur, 13 marzo. Due alpinisti francesi (un industriale -parigino e una sua giovane conoscente) sono dati per dispersi nelle Aiguilles Rouges, la catena di montagne che fronteggia il massiccio del Monte Bianco. Si tratta di Roger Lacharlotte, di 57 anni, e della trentaduenne Janine Guignard, giunti a Chamonix da Parigi domenica scorsa. Buoni sciatori, i due francesi intendevano compiere la traversata dal Brevent a La Flègère. L'itinerario era splendido: la pista (o. meglio, il percorso della gita sci-alpinistica) si presentava in ottime condizioni. Saliti alle 10, con la funivia del Brevent, a Pian Praz dopo aver preso un biglietto cumulativo con la funivia di La Flégère nessuno li ha più veduti. L'auto dell'industriale, una «Mercedes 280 S.L.». è stata'rinvenuta ieri abbandonata sul piazzale della funivia del Brevent: il fatto ha impensierito l'albergatore Louis Paccard, proprietario dell'Hotel Hermitage, dove i due avevano preso alloggio. La gendarmeria, avvertita, ha iniziato le ricerche che Si sono protratte per tutta la nottata e la giornata di oggi, ma non hanno dato alcun esito positivo: in montagna da martedì, si sono susseguite nuovamente le nevicate e qualsiasi eventuale traccia è stata ricoperta dalla tormenta. Una pattuglia del plotone specializzato della gendarmeria, al comando del tenente Mollaret, ha battuto la zona che i due avrebbero dovuto presumìbilmente percorrere: nulla. «Esistono tracce di slavine, ma sono " colate " di neve di poca entità, che non possono aver sepolto i due sciatori r- ha detto, al sud rientro, il tenente Mollaret — ma non è improbabile che essi si siano spinti al di là delle Aiguilles Rouges, una zona pericolosa per la caduta di valanghe. In questo caso, purtroppo, con la neve fradicia e il tempo che c'è stato, la loro sorte sarebbe segnata ». Ora si attende una schiarita per una ricognizione aerea a largo raggiò, che sarà compiuta da un elicottero della gendarmeria. A Chamonix, è giunta stasera da Parigi la signora Lacharlotte: « Pur di saperlo in vita — ella ha detto — gli perdonerei tutto ». i. v.

Persone citate: Janine Guignard, Louis Paccard, Roger Lacharlotte

Luoghi citati: Chamonix, Courmayeur, Parigi, Pian Praz