Contro il «docente unico»

Contro il «docente unico» Contro il «docente unico» Un numeroso gruppo di professori ordinari, incaricati e assistenti nelle Università italiane ha aderito al manifesto già da noi pubblicato il 7 marzo contro il « docente unico », sottoscritto da autorevoli studiosi democratici. Tra i firmatari del manifesto erano il professor Calogero, Presidente della Commissione scuola del partito socialista, il professor Gatto, responsabile dell'Ufficio scuola del partito repubblicano, ed eminenti personalità delle discipline scientifiche (tra i quali Bernardini, Arnaldi, Chiarotti) e umanistiche (fra i quali Venturi, Pugliese Carratelli, Paradisi, Galasso, Garosci). Tutti questi studiosi negano carattere democratico e avanzato alla teoria del « docente unico », identificando in esso uno strumento di chiusura corporativa specialmente diretto contro i giovani e contro tutti gli studiosi italiani che seguono corsi o si specializzano all'estero, o che, comunque non fanno parte a titolo formale delle attuali Facoltà. Ecco l'elenco dei nuovi sottoscrittori: Achille Adriani (dell'Università di Napoli), Giuliano Amato (Modena), Luciano Anceschi (Bologna), Gaetano Arangio Ruiz (Bologna), Francesco Arcangeli (Bologna), Francesco Arnaldi (Napoli), Pietro Barcellona (Catania), Fiorella Bartoccini (Perugia), Felice Battaglia (Bologna), Anna Maria Battista (Urbino), Aldo Bertini (Torino), Mario Bonsembiante (Padova), Ovidio Capitani (Bologna), Alfredo Capone (Roma), Giorgio Cencetti (Bologna), Vincenzo Cilento (Napoli), Mario Condorelli (Catania), ' Pietro Corradini (Napoli), Giovanni Corello (Genova), Sergio Cotta (Roma), Bruno De Finetti (Roma), Salvatore D'Elia (Bologna), Nicolò Dalla Porta (Padova), Domenico De Marchi (Napoli), Francesco Duranti (Catania), Giovanni Ferrara (Genova), Francesco Fihocchiaro (Catania), Francesco Gabrieli (Roma), Vittorio Gabrieli (Torino), Franco Gaeta (L'Aquila), Emilio Giardini (Catania), Pietro Gismondi (Roma), Gerardo Gnoli (Napoli), Giorgio Gullini (Torino), Antonio La Penna (Firenze), Angelo Lener (Padova), Franco Leonardi (Catania), Salvatore Impellizzeri (Bari), Sergio Lariccia (Modena). Sergio Lupi (Torino), Giuseppe Ignazio Luzzatto (Bologna), Enzo Martinelli (Roma),'Nicola Matteucci (Bologna), Benedetto Marzullo (Bologna), Nullo Minisi (Napoli), Giuseppe Morondini ( Padova), Luigi Moretti (Bari), Giovanni Motzo (Siena), Salvatore Musti (Napoli), Vittorio Ottaviano (Catania), Leone Pacini (Napoli), Elio Pasoli (Bologna), Massimiliano Pavan (Perugia), Pellegrini Giovanni Battista (Padova), Giuseppe Pera (Pisa), Aldo Piras (Cagliari), Paolo Prodi (Bologna), Giovanni Pugliese (Roma), Luigi Radicati (Pisa), Ezio Raimondi (Bologna), Pietro Rescigno (Bologna), Rosario Romeo (Roma), Carlo Alfonso Rossi (Pisa), Oriano Salvetti (Pisa), Santonio Santucci (Bologna), Pietro Scoppola (Roma), Ernesto Scoppone (Padova), Umberto Scerrato (Napoli), Luigi Schiavello (Roma), Vittorio Stella (Chieti), Fulvio Tessitore (Salerno), Vincenzo Tandoi (Pisa), Silvano Tosi (Firenze), Alfredo Traina (Padova), Aldo Turco (Padova), Alberto Vecchi (Padova), Franco Voltaggio (Roma), Luciano Zagari (Bari), Bruno Zevi (Roma), Mario Roglier (Pavia).