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Centro di ricerche a Biella per l'industria della lana Centro di ricerche a Biella per l'industria della lana Un'esigenza, avvertila da molti anni, finalmente realizzata con la collaborazione dell'Istituto nazionale delle ricerche - Il passaggio dall'empirismo agli studi di laboratorio attuato con i più moderni apparecchi per le analisi ed i controlli Studi e ricerche si compiono oggi in ogni campo della tecnica e dell'industria; anche una industria vecchia e gloriosa come quella laniera sente il bisogno di ricerche e sperimentazioni, di controlli di qualità, di esame critico dei metodi di lavorazione, per migliorare la produzione. La lana è una fibra che presenta proprietà di conforto all'uso, note da millenni; ma, trattandosi di una fibra naturale, ha notevoli differenze di finezza, lunghezza, arricciatura, elasticità, secondo le razze di pecore dalle quali è ottenuta. Nell'utilizzar'e nel modo migliore le sue peculiarità, generazioni di tecnici, provando e riprovando hanno acquisito una esperienza di prim'ordine; i prodotti dell'industria laniera italiana sono apprezzati in tutto il mondo. Oggi però sì sente la necessità di misurare con strumenti quanto veniva valutato empiricamente dalla mano e dall'occhio degli esperti. Inoltre i trattamenti che servono ad impartire caratteristiche particolari ai manufatti (candeggio, tintura, finissaggio) diventano più complessi e richiedono uno studio accurato delle condizioni ottime di lavorazione. Da vari anni si sentiva il bisogno che, anche in Italia — come già da tempo all'estero —, ci fosse un Centro dì studi per l'industria laniera. A questo scopo, interpretando istanze manifestatesi da varie parti, nel febbraio dello scorso anno si costituì a Biella l'Associazione per lo sviluppo di studi e ricerche nell'industria laniera « Oreste Rivetti ». Si è attuata così una iniziativa, sorta in seni all'Unione Industriale Biellese, per onorare la memoria dell'industriale laniero, conte Oreste Rivetti. L'Associazione, a sua volta, ha istituito il Centro Ricerche e Sperimentazione per l'industria laniera, che è dotato di laboratori di chimica, fisica, sperimentazione, di biblioteca e di sala per riunioni e conferenze. In attesa di una sistemazione - definitiva in un edificio costruito appositamente, la sede provvisoria del Centro è la palazzina del Lanificio Scuola Felice Piacenza, che sì trova nel cuore di Biella. Il Centro dispone delle attrezzature più moderne e funzionali per quanto riguarda impianti, servizi, disposizione dei laboratori, condizionamento dell'aria; dispone anche dei più efficienti apparecchi e strumenti nel campo dell'ottica (microscopia e microfotografia), dei controlli fisico-meccanici (dinamometri, regolarimetri, apparecchi per misurare finezza e lunghezza delle fibre), degli esami cromatografici e spettrofotometrici. Il Centro ha come obiettivi: svolgere attività di ricerca in collaborazione con l'industria, fornire a questa ultima assistenza diretta ed indiretta, studiare le proprietà fisiche e chimiche delle fibre tessili in genere e della lana in particolare; studiare e mettere a punto processi di trattamento dei tessili, studiare difetti di lavorazione, eseguire controlli di qualità e prove di laboratorio su prodotti tessili, chimici, ausiliari, coloranti. Il Centro collabora con i principali istituti nazionali ed esteri, che operano nello stesso settore o in settori affini, con gli Enti che si occupano di unificazione ed .elaborazione di metodi di controllo normalizzati, con il Comitato tecnico della Federazione Laniera Internazionale per l'esecuzione di studi su scala internazionale. Naturalmente si tratta di un centro laniero in senso lato, dato che oggi la lana si usa anche mista con altre fibre tessili. Il Centro ha cominciato a funzionare nel settembre 1968, ma non è stato ancora inaugurato ufficialmente, a causa dell'alluvione che ha recentemente colpito il Biellese. Alcuni apparecchi im¬ portanti sono stati forniti dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e si auspica la prossima istituzione di un legame con questo massimo organo della ricerca scientifica nazionale. Leo Gallico Direttore del Centro Ricerche e Sperimentazione «Oreste Rivetti» ♦ Leggendo le riviste Una sala del laboratori del Centro sperimentazione per l 'industria laniera di Biella