Il Novara è stato assolto

Il Novara è stato assolto Il Novara è stato assolto Escluso ogni tentativo di truccare l'incontro con la Cremonese - Anche il portiere Bellardi dichiarato innocente - Tre anni di squalifica a Pedretti del Parma (Nostro servizio particolare) Firenze, 7 marzo. Il Novara, una delle squadre protagoniste del campionato di Serie C, rinviato a giudizio per un caso di illecito sportivo, è stato oggi assolto dalla Commissione disciplinare con formula piena. Gli inquirenti hanno riconosciuto la completa estraneità ai fatti da parte della società azzurra la quale era venuta a trovarsi coinvolta nel caso per una serie di indiscrezioni trapelate durante le indagini. Il « caso » era scoppiato in seguito ad una denuncia fatta del portiere Bellardi della Cremonese: questi aveva dichiarato di essere stato avvicinato da un giocatore del Parma, Pedretti, che gli' aveva offerto un « premio » di due milioni di lire qualora avesse favorito una squadra alla ripresa del campionato, cioè dopo la sosta natalizia. A giocare contro la Cremonese nel perioda indicato è stato proprio il 'Novara, il quale si è imposto sul campo lombardo per 2 a 0. Il portiere del Parma, Pedretti, interrogato dall'inquirente dottor Ferrari-Ciboldi specificava di avere agito per una persona già conosciuta per i suoi precedenti atti di illecito sportivo. Neppure il Pedretti, però, era al corrente della squadra che doveva essere « agevolata ». La Lega, pertanto, decideva il rinvio a giudizio del portiere del Parma, Maurizio ' Pedretti, per illecito sportivo, del portiere della Cremonese, Bellardi per avere ritardato la denuncia della proposta fattaglia dal Pedretti mentre il Novara avrebbe dovuto rispondere di responsabilità oggettiva e responsabilità presunta. Oggi, davanti alla commissione disciplinare, Bellardi e Pedretti hanno confermato le precedenti dichiarazioni. ' Il Novara era rappresentato dal direttore sportivo, geometra Tarantola, dal dirigente dottor Giustiani e dall'avvocato Bocca. Al termine dell'udienza, il Novara ed Bellardi sono stati assolti con formula piena, il portiere del Parma, Pedretti, è stato invece squalificato sino al 28 febbraio 1972 essendo stato riconosciuto colpevole di tentata corruzione sportiva. La Commissione disciplinare era formata dal presidente avv. Frezza, dai componenti Nardini e Piram, Belle (settore arbitrale) nonché dall'avvocato Angelini, capo dell'ufficio inchieste della Figc, e dal dott. Ferrari-Ciboldi il quale ha svolto l'istruttoria. Il Novara, qualora fosse stato riconosciuto colpevole, poteva essere retrocesso all'ultimo posto della classifica. Nel giro di poche ore, quindi, la società piemontese rischiava di trovarsi invischiata nella zona retrocessione e non più in quella per la promozione com'è attualmente. Il Novara, infatti, è quarto in classifica distanziato di cinque punti dalla capolista Piacenza. Gli azzurri sono stati sconfitti domenica scorsa ad Alessandria (1 a 2) ma hanno la possibilità di riportarsi In primo piano in quanto nel prossimo turno ospiteranno proprio il Piacenza. Gli azzurri dovranno affrontare poi sul proprio terreno altre due compagini fra le più quotate del girone A, Udinese e Triestina. La completa assoluzione di Firenze avrà certamente ripercussioni positive sul morale della squadra piemontese là quale giocherà domenica contro il Piacenza quasi tutte le sue «chànces» per la promozione. d. g. 4-

Luoghi citati: Alessandria, Firenze, Novara, Piacenza