Tre banditi armati attaccano un banco di pegni a Sanremo
Tre banditi armati attaccano un banco di pegni a Sanremo Tre banditi armati attaccano un banco di pegni a Sanremo Messi in fuga dal campanello d'allarme azionato dal titolare dell'agenzia (Dal nostro corrispondente) Sanremo, 5 marzo. (r. o.) Una rapina a mano armata è stata tentata questo pomeriggio da tre individui, rimasti sconosciuti, ai danni dell'agenzia di pegni di via Roma 54 a Sanremo. Quando i tre sconosciuti (tino aveva il viso coperto da una calza di nailon) hanno fatto irruzione nell'agenzia, dietro il bancone erano il rag. Giovanni Abbate, di 33 anni, abitante in via Pietro Agosti 157, titolare dell'ufficio, e l'impiegata Mariella Besti, di 25 anni, abitante in via Martiri della Libertà 274. Due dei banditi (quelli a viso scoperto) erano armati di pistola. Hanno intimato il « mani in alto». A questo punto il coraggio dell'Abbate ha sventato la rapina: ha allungato un braccio ed ha messo in azione il segnale di allarme. I tre sono fuggiti. Il più piccolo dei tre, quello mascherato, s'è tolta la calza di nailon e l'ha gettata a terra insieme ad una borsa di tela plastificata. I carabinieri, subito accorsi, hanno sequestrato la borsa che conteneva una pistola a tamburo e un rotolo di spago che doveva servire, evidentemente, per legare i rapinati. La rapina è stata tentata alle 16,45; nell'agenzia erano custoditi circa 5 milioni di lire in contanti e oltre 15 milioni in gioielli e preziosi. Gli inquirenti ritengono che i rapinatori siano clienti dell'agenzia. La polizia ricerca un giovane, abitante in Francia, che può essere un prezioso testi mone. Al momento della rapina egli si trovava davanti all'agenzia di pegni. Forse ha visto bene in faccia i rapinatori. Il rag. Giovanni Abbate, ha sventato la rapina
Persone citate: Giovanni Abbate, Mariella Besti
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