La ragazza inglese in minigonna trova sempre un posto di lavoro

La ragazza inglese in minigonna trova sempre un posto di lavoro La ragazza inglese in minigonna trova sempre un posto di lavoro (Nostro servizio particolare) Londra, 5 marzo. Una giornata limpida e mite ha annunciato oggi l'inizio timido ma indubitabile della precoce primavera londinese. Nella breve pausa del pranzo la gente che lavora è affluita con i suoi involtini di sandwiches nei parchi già punteggiati di gemme e di boccioli di crochi e narcisi: e si è potuto costatare che le minigonne sono sopravvissute anche quest'anno, e numerosissime, all'inverno insolitamente rigido ed alle differenti tendenze della moda. Non vi è quasi mostra o fiera nella capitale che non inserisca una mezza dozzina di ragazze in sottana cortissima tanto nelle conferenze stampa quanto fra le guide incaricate d'indirizzare il visitatore fra gli stands. I negozi impiegano di proposito commesse in minigonna, non importa quanto incompetenti o sbadate con i clienti. L'usanza, visto che rende, si sta estendendo nei campi più vari e facilita l'accesso delle donne a professioni tradizionalmente maschili. E' sorta per esempio una società di taxiste in minigonna. Ne ho ricevuto ieri l'altro per posta il dépliant pubblicitario che diceva: «Vi occorre un taxi? Provate il nostro 'servizio attuato da graziose autiste in minigonna. Il viaggio è più piacevole e rilassante... » seguiva il numero telefonico della compagnia, che io ho subito chiamato senza esito: era costantemente occupato. L'assalto femminile minaccia di creare disoccupati oltre che fra i taxisti anche fra i barbieri. Uno dei più lussuosi negozi di parrucchiere per uomo di Bond Street — strada elegante e famosa, nel cuore di Londra — impiega da qualche mese quasi esclusivamente lavoranti semisvestite e belle: l'orlo del loro abito è un palmo e mezzo al disopra delle ginocchia, e la scollatura — ha scritto un quotidiano — «si inoltra pro¬ fondamente verso il sud». Le ragazze fanno barba, capelli, shampoo e manicure per tre sterline: 4500 lire, esclusa la mancia. L'usanza è dilagata rapidamente da Londra alla provincia e proprio ieri ne han fatta l'esperienza i frati di un monastero del Worcestershire, a Shrawley. Il guardiano del convento — fra Albano — aveva telefonato in città perché un paio di barbieri venissero a tagliare i capelli e a rifar la tonsura a lui ed a sette compagni. Ignorava che il negozio adesso è gestito unicamente da donne. E di 11 a poco sono arrivate al monastero due lavoranti in minigonna, Linda Green di vent'anni e Jeannette Austin di 24. « C'è stato un momento di imbarazzo » ha detto frate Albano, ma poi le ragazze hanno cominciato il lavoro, con perizia professionale. Gli otto monaci hanno anche fatto una colletta per dar loro un po' di mancia. c. c.

Persone citate: Jeannette Austin, Linda Green

Luoghi citati: Londra