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Dopo la morte della figlia sfregia le auto a roncolate Dopo la morte della figlia sfregia le auto a roncolate Di ritorno dal funerale della sventurata che domenica fu uccisa da una macchina - Perdonato Sconvolto per la morte della figlia, uccisa domenica scorsa da un'auto pirata, un uomo è uscito in strada, armato di roncola, e ha danneggiato alcune vetture. E' Antonio Giaconelli, 61 anni, via Consolata 5. La notizia dell'incidente in cui mori la figlia è stata pubblicata su Stampa Sera di lunedi. Cristina Lo Jodice, 211 anni, camminava per strada delle Campagne e teneva per ' mano i due figli, Benedetta di 9 anni e Aldo di 3. Erano le 16. Un'auto, rimasta sconosciuta, l'ha urtata alle spalle scagliandola nel fosso: i due bimbi sono rimasti illesi. Trasportata all'ospedale, la donna b morta poche ore dopo. Ieri si sono svolti i funerali. Il Giaconelli, che abita solo in via Consolata 5, da quando Cristina è stata uccisa ripete 11 suo nome, piange e minaccia di morte l'ignoto che l'ha investita e non le ha neppure prestato soccorso. Ieri pomeriggio i nervi dello sventurato hanno ceduto. Tornato a casa sconvolto dal Cimitero, poco dopo ha impugnato una roncola ed è uscito in stra¬ da dove' ha colpito all'impazzata le auto In sosta e quelle in transito. Due vigili lo hanno fermato mentre sferrava violenti colpi contro la « 500 » di Giuseppe Pioletti, in via San Domenico angolo via Consolata. Al commissariato Moncenisio, interrogato dal brig. Borsello, l'uomo è tornato In sé. Non si rendeva conto di ciò che aveva fatto. Gli automobilisti danneggiati, conosciuto 11 suo triste caso, non hanno presentato querela — Due studenti di Monca'.ieri, Mario Gentile, 13 anni, via Pastrengo Il e Giacomo Laudlto, 14 anni, via Pastrengo 70, hanno rubato ieri mattina l'i 850 » del prof. Matteo Paveslo, 32 anni via Petrarca 11 che l'aveva la sciata davanti al collegio Carlo Alberto. Mentre tacevano un giro in collina sono finiti contro un camion che scaricava ghiaia e poi fuori strada. Soccorsi dagli operai sono stati consegnati al carabinieri. Il maggiore è stato arrestato; l'altro riconsegnato ai genitori.