Divieto di sosta in centro a partire da metà marzo

Divieto di sosta in centro a partire da metà marzo Divieto di sosta in centro a partire da metà marzo Le auto saranno rimòsse con'carri attrezzi Proteste dei commercianti - L'assessore Carli: «Il provvedimento non può essere rimandato» Nel prossimi giorni entrerà in vigore il divieto di sosta in via Giolitti, via Alfieri, via Roma e via Pietro Mtcca; In via Po e in via S. Donato il parcheggio sarà consentito soltanto a giorni alterni. Da quando il provvedimento è stato annunziato, commercianti e cittadini' protestano sostenendo che il danno supererà il vantaggio. Una delegazione si è recata la settimana scorsa in Municipio, dove ha presentato al sindaco e agli assessori Interessati una petizione per ottenere il rinvio dell'ordinanza. Il Comitato Torino-via Roma ha comunicato ieri d'avere' riunito la Giunta esecutiva in seduta straordinaria, « per l'esame del complesso problema della viabilità e dei parcheggi nel centro cittadino ». I commercianti auspicano che « gli annunciati provvedimenti di divieto di sosta siano dilazionati almeno fino al momento dell'utilizzazione a parcheggio del secondo tratto della metropolitana di via Roma, previsto entro quattro mesi » e • suggeriscono provvedimenti limitativi. Ad esempio, proibire la sosta dalle 7,30 alle 9,30 e nelle prime ore-pomeridiane eliminerebbe 1 cosiddetti « pendolari », cioè coloro che usano l'auto per andare In ufficio, e consentirebbe una più rapida circolazione del mezzi pubblici e privati. Il comunicato è stato spedito al sindaco, agli assessori Dotti e Carli, all'Automobile Club, alla Sovrintendenza al monumenti e all'Associazione commercianti. Abbiamo domandato all'assessore Carli se, e quando, entrerà In vigore il divieto di sosta, Ci ha risposto: « Applicheremo l'ordinanza, perché non sono più ammissibili ulteriori ritardi. Fisseremo la data quando saranno disponibili gli strumenti esecutivi: i carri attrezzi per il prelievo delle macchine In sosta abusiva e il locale dove le trasporteremo, un garage di corso Brescia. Penslarno di essere pronti prima del 15 marzo ». Il provvedimento dovrebbe essere il primo di una serie. Se 1 divieti di sosta non basteranno per alleggerire 11 traffico, verranno adottate le « Isole verdi »: cioè zone del centro cittadino dove le auto potranno circolare ma non fermarsi. Se anche queste non saranno sufficienti, si giungerà alle « Isole pedonali »: divieto assoluto al mezzi privati, transiteranno esclusivamente mezzi pubblici e pedoni. Proseguono intanto 1 lavori a cura deii'Aglp per 11 parcheggio sotterraneo di piazza Bodoni, ohe dovrebbe essere terminato l'anno venturo."Il Comune ha allo studio altri parcheggi analoghi In diverse zone cittadine. * ★ Entro 11 9 luglio gli impianti di riscaldamento di Torino dovranno essere In condizione di funzionare esclusivamente a gasolio, anziché a nafta e olio fluido. Dal 1° gennaio nessun bruciatore potrà essere usato con altri combustibili, In base alla legge antismog. Nella nostra città 1 30 mila impianti esistenti consumano ogni giorno 3 mila tonnellate di combustibile. Immettendo 120 tonnellate di anidride solforosa e una decina,, di pulviscolo nell'atmosfera, che risulta pericolosamente Inquinata. Negli ultimi anni il fenomeno è stato ridotto del 35-40 per cento con il regolamento sulle caldaie e l'obbligo di usare nafte fluide, ma non basta. Anche se la spesa per il cambio dei bruciatori è notevole, si tratta di un sacrificio Indispensabile per la salute della collettività.

Persone citate: Carli

Luoghi citati: Roma, Torino