Gren guida il Gais contro la «sua» Juventus di Bruno Bernardi

Gren guida il Gais contro la «sua» Juventus Gren guida il Gais contro la «sua» Juventus Gli svedesi allenati dall'ex "trainer" bianconero, domani in amichevole allo Stadio (Dal nostro Inviato speciale) Vlllar l'erosa, 3 marzo. Il Gais di Goteborg, la squadra svedese che mercoledì prossimo (ore 15) si esibirà allo stadio Comunale di Torino contro la Juventus in « amichevole », è giunto ieri sera a Villar Perosa proveniente da Milano, dove aveva assistito al derby di S. Siro. Oggi i calciatori nordici si sono allenati intènsamente sul. campo RivSkf: al mattino gli attaccanti, al pomeriggio i difensori. Il lóro trainer è Gunnar 1 Gren, famóso asso degli «anni '50 » che. gioco nel Milan, Fiorentina e Genoa e guidò la Juventus, come tecnico, alla conquista dello scudetto nel torneo 1960-1961. Il « professore », come lo -chiamavano i tifosi per la sua intelligenza calcistica, dirige il Gais da due stagioni. L'anno .scorso la sua squadra, che milita nella massima divisione, si è piazzata a metà classifica. Gren, che ha 48 anni, ha disputato quattro partite, ed intende continuare. Il Gais si trova in Italia da qualche giorno: sta compiendo una tournée in preparazione al campionato che s'inizierà il 13 aprile (ad esso partecipano le squadre per un totale di 22 giornate). Glt svedesi hanno già affrontato il Prato, battendolo (3>0) e dopo Torino giocheranno a Roma, forse a Cagliari ed ti 13 marzo, prima di rientrare in Svezia, alleneranno la Nazionale « Under. 23 » azzurra a Co ver ciano. I dirigenti del club hanno recentemente provveduto ad acquistare tre nuovi giocatori, t quali hanno notevolmente potenziato la formazione, trasformandola in una delle favorite per il titolo. Gli elementi di maggior spicco sono i « nazionali » Olsson, mediano, e Palsson, ala destra, entrambi di 23 anni. Olsson è richiesto da quattro compagini tedesche e potrebbe interessare a società italiane qualora cadesse il veto sut calciatori stranieri. Tutti i giocatori del Gais sono dilettanti: attraverso il football riescono a guadagnare 600 mila lire l'anno e svolgono un'altra attività. Il centromedlano Almbjerg, ad esempio, è ingegnere elettronico, gli altri sono studenti o commercianti come l'ala sinistra Eddy Magnusson, il quale non è nemmeno parente di Roger, l'attaccante juventino attualmente in prestito al Marsiglia. In Svezia solo gli allenatori sono professionisti. Il miglior tecnico percepisce un compenso annuo di 5 milioni di lire: che differenza rispetto ai 100 milioni di Helenio Herrera! Per questo e perché è profondamente legato all'Italia, Gunnar Gren, che in Svezia-qUrefhe di calcio s'occupa di terrt • ■ e. fa l'impresario edile, spera che la federazione italiana apra le frontiere ai tecnici stranieri. Gren ha ricevuto alcune interessanti proposte per tornarìn Italia. Fra le squadre che lo vorrebbero non figura la Juventus, che l'anno scorso lo pregò soltanto di segnalare i calciatori svedesi più promettenti. Com'è noto, due « nazionali » nordici appartengono alla Juventus, che non può ancora tesserarli per il nostro campionato. Sono Roger Magnusson e Tom Nordahl rispettivamente in prestito al Marsiglia ed all'Anderlechi. « Magnusson è forte tecnicamente, ma è troppo Individualista — ha detto Gren — e Nordahl, più che un centravanti, è una mezz'ala', ed è un po' lento ». Domani il Gais concluderà l'attività e nel pomeriggio si recherà al Sestriere. La formazione che affronterà la Juventus è la seguente: Harman (24 anhl); Y. Samuelsson (26), Persson (23); Norlander (22), Almbjerg (24), Heideberg (24); Apell (23), Olsson (23), Johannson (24), H. Samuelsson (27). Palsson (23). Bruno Bernardi Doping: Cairoli deferito