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In Inter-Milan l'attacco più forte contro la miglior difesa del torneo In Inter-Milan l'attacco più forte contro la miglior difesa del torneo La squadra nerazzurra detiene il primato delle reti segnate (32) - La formazione rossonera è quella che ha subito meno goals (soltanto 6) - Foni e Rocco non annunciano le squadre (Dal nostro corrispondente) Milano, 28 febbraio. Alfredo Foni e Nereo Rocco fanno pretattica ma ormai, salvo clamorose sorprese dell'ultima ora, le formazioni dell'Inter e del Milan per il derby sono decise. I nerazzurri giocheranno con: Miniussi; Burgnich, Pacchetti; Bedin, Landini, Cella; Jair, Bertini, Mazzola, Corso e Vastola, mentre i rossoneri schiereranno: Cudicini; Anquilletti, Schnellinger; Rosato, Malatrasi, Trapattoni; Hamrin, Lodetti, Prati, Rivera e Sormani. Non vi sono quindi novità di rilievo, poiché l'inserimento di Corso nel ruolo di interno e il ritorno in squadra di Vastola all'estrema sinistra, dopo la squalifica per una giornata inflitta a Suarez, appare la mossa più logica che Foni potesse azzardare. Interessante da parte milanista lo scambio di ruolo fra Sormani e Prati. All'allenamento odierno del Milan a Carnago ha assistito Harald Seeger, commissario tecnico della Germania Orientale, la squadra che il 29 marzo ospiterà la nazionale azzurra. Seeger, che è un sincero ammiratore di Rivera, domenica assisterà ai derby, nel quale saranno in campo undici dei dodici giocatori milanesi considerati in preallarme per la nazionale, cioè i rossoneri Cudicini, Anquilletti. Rosato, Malatrasi, Lodetti, Rivera e Prati, ed i nerazzurri Burgnich, Pacchetti, Bertini' e Mazzola (mancherà Domenghini). L'Inter ha concluso la preparazione ad Appiano Gentile. All'ultima seduta di allenamento ha partecipato anche Cella, al quale il dentista ha tolto ben due denti; comunque il ri libero » interista si è rimesso in sesto a tempo di record e domenica sarà regolarmente al suo posto. Tutti gli altri godono ottima salute, fatta eccezione per Domenghini la cui ripresa è più lenta del previsto, e Foni teme di non poterlo utilizzare neppure la 'domenica successiva a Roma contro i giallorossi di Helenio Hprrera. Gli interisti sanno di trovarsi nella comoda posizione di chi non ha nulla da perdere e. di conseguenza, attendono il derby senza soffrire particolari patemi d'animo. Il più fiducioso è Mario Corso, che è anche il veterano fra tutti i calciatori milanesi in fatto di derby: ne ha giocati complessivamente ventidue, diciannove dei quali in campionato. In questa graduatoria di presenze Corso è seguito da Rivera che ha al proprio attivo diciotto partite stracittadine. Giorgio Bellani Mazzola, a sinistra, e Vastola, due pedine dell'attacco interista contro il Milan