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Rincasa dalla Fiera dei vini e crolla morto sul pavimento Ordinata l'autopsia per la misteriosa fine di un giovane Rincasa dalla Fiera dei vini e crolla morto sul pavimento Il malore dopo una cena in trattoria - Lamenta un improvviso mal di gola, fatica a respirare, inutile ogni soccorso - Aveva passato una faticosa giornata presentando agli espositori i prodotti di una ditta di Verona Un giovane napoletano, di passaggio nella nostra città per affari, è morto l'altra sera in circostanze misteriose. Si chiamava Vittorio Volpe, 25 anni, risiedeva all'albergo « Robinia » di Vicenza. Rimasto orfano in tenera età, era stato allevato dalle zie. Da alcuni anni era produttore di una ditta di Verona, specializzata in cassette ed imballaggi per bottiglie di vini e liquori. In occasione della Piera enologica apertasi con il Carnevale, è venuto a Torino per reclamizzare il suo prodotto. Ha chiesto ospitalità al suo amico Paolo Barisone, che vive con la madre Natalina Linden, in via Gorizia 169, e che è stato lieto di accoglierlo. « Un bravo ragazzo — dice la signora — ammodo e volenteroso. Ho uno Stand, per conto della mia ditta, alla Fiera, e l'ho presentato ai colleghi delle case vinicole. L'altra sera, dopo avere lavorato tutto il giorno è passato da me e mi ha chiesto la chiave per tornare a casa. Stava molto male » Il Volpe aveva trascorso tutto il giorno nei padiglioni e, per ingraziarsi i clienti aveva accettato qualche bicchiere di vino. All'ora di cena, per non perdere tempo, era andato a mangiare in una trattoria vicina. Al momento di riprendere l'attività, aveva accusato mal di stomaco ed il suo amico Gianni Moreno l'ha accompagnato in macchi¬ na fino in via Gorizia 169. E' salito nell'alloggio e si è spogliato per mettersi a letto. Era pallidissimo, gli mancava il respiro. Si è recato in cu¬ cina e si è avvicinato alla finestra per sollevare gli avvolgibili. In quel momento si è abbattuto sul pavimento. E' stato soccorso dall'ami- co, ma non dava più segni di vita. Un medico, chiamato d'urgenza, si è limitato a constatare il decesso per cause sconosciute. La dott. Vitale, sostituto procuratore della Repubblica ha ordinato il trasporto della" salma all'Istituto di Medicina legale dove il prof. Tovo eseguirà la perizia necroscopica. Davanti alla morte repentina del giovane l'autorità inquirente è rimasta perplessa. Il Volpe aveva mal di gola, ma ciò sembra non giustificare l'accaduto. Potrebbe anche essere rimasto vittima di qualche cibo avariato. L'esame peritale chiarirà ogni dubbio. ♦ Vittorio Volpe, 25 anni - Natalina Linden che lo ospitava